Supera i 4 miliardi di euro il valore degli investimenti ammessi alle agevolazioni del superbonus. Le somme salgono rispetto a quelle registrate negli scorsi mesi di agosto e settembre, in cui erano stati registrati i valori di 3,1 e 2 miliardi di euro.
Nel complesso il totale degli investimenti relativi al superbonus, conteggiando anche le somme non ammesse a detrazione, al 31 ottobre 2023 si attestano a quasi 94 miliardi di euro. Tra queste, quelle ammesse a detrazione superano i 92,4 miliardi di euro.
Il mese di ottobre ha fatto registrare 4,3 miliardi di euro di investimenti. Una somma che mostra un trend in crescita. Infatti ad agosto le somme ammontavano a circa 2 miliardi di euro; mentre a settembre il valore registrato era di circa 3,1 miliardi di euro.
A trainare sono, ancora una volta, i condomini, che passano dai circa 50 miliardi di euro a 54,1 miliardi di euro. Crescono poco, invece, gli investimenti in edifici unifamiliari.
L’incremento complessivo potrebbe essere spiegato con l’avvicinarsi della scadenza del 31 dicembre, quando per i condomini l’agevolazione verrà ridotta dal 90 per cento o dal 110 per cento al 70 per cento, mentre per villette ed edifici unifamiliari l’agevolazione si concluderà.
Di qui la necessità di provvedere al pagamento delle spese entro la fine dell’anno. La tendenza dovrebbe essere confermata dai mesi di novembre e di dicembre.
Un altro trend in crescita, oltre a quello degli investimenti e in parallelo con la crescita delle somme spese, è quello della percentuale dei lavori realizzati.
Al 31 ottobre scorso, nel complesso il dato raggiunge l’82,9 per cento. Rispetto al mese precedente l’incremento è dello 0,7 per cento. Nei mesi di agosto e settembre l’aumento registrato era stato rispettivamente dello 0,1 e dello 0,3 per cento.
Rispetto al mese precedente è cresciuto dello 0,5 per cento quello degli interventi in villette e unifamiliari, attestandosi al 92 per cento, mentre è cresciuto dell’1,2 per cento lo stesso dato per i condomini.
Nel complesso il numero di edifici su cui sono stati realizzati interventi che rientrano nel superbonus è di 438.137. Tali edifici sono così ripartiti rispetto alle diverse tipologie di edifici:
– 78.260 condomini;
– 237.127 edifici unifamiliari;
– 115.267 unità immobiliari funzionalmente indipendenti;
– 7 castelli.
Rispetto ai mesi precedenti viene confermato il lieve aumento dell’investimento medio in edifici unifamiliari mentre, per la prima volta rispetto ai mesi precedenti, scende di poco l’investimento medio degli interventi nei condomini.
A ottobre 2023 per gli interventi in condominio il valore medio dell’investimento risulta pari a 642.852,56 euro. Per gli edifici unifamiliari il valore medio dell’investimento è invece pari a 117.501,33 euro. Per i lavori sulle unità immobiliari funzionalmente indipendenti il valore medio dell’investimento è pari a 98.532,70 euro. Infine, per i castelli il valore medio dell’investimento è pari a 254.502,46 euro. Dai dati emerge ancora una volta che la crescita degli investimenti legati al superbonus è determinata dai condomini.
I dati Enea sul Superbonus 110 per cento tengono conto del numero di asseverazioni caricate sul sito dedicato; del valore assoluto degli investimenti ammessi alla detrazione; dei valori assoluti e percentuali dei lavori già completati. Sono inoltre specificati i dati per i lavori relativi a condomini, edifici unifamiliari e unità immobiliari indipendenti.
Gli investimenti continuano quindi a salire con ritmo sostenuto, in vista della scadenza di fine anno che con buona probabilità farà segnare una decisa riduzione dell’utilizzo dell’agevolazione a partire dal 1° gennaio 2024.