“C’è la ripresa del mercato immobiliare?”. È la domanda che Marina Valerio ha rivolto ad Achille Colombo Clerici nel corso della trasmissione “5 giorni sui mercati”, appuntamento settimanale della tv Class Cnbc. Ecco come ha risposto il presidente di Assoedilizia.
“Anche se si registrano segnali in controtendenza rispetto ai valori negativi che il settore immobiliare inanella da anni (aumento del numero dei mutui e delle compravendite mentre continua, sia pure più lievemente, il calo dei prezzi), per avere certezze sulla ripresa occorrono alcune condizioni. Si chiamano consumi e fiducia. A differenza di altri Paesi (citiamo ad esempio Usa e Spagna dove la crisi immobiliare è stata la principale causa della recessione) in Italia il settore è stato l’ultimo a risentirne, ma è anche l’ultimo a riprendersi.
Il leggero aumento nelle compravendite è dovuto all’utilizzo diretto dell’alloggio mentre latitano gli investimenti in immobili da mettere a reddito che utilizzino il risparmio diffuso delle famiglie; le quali preferiscono – quelle che sono in grado di farlo, ovviamente – tenere i soldi in banca oppure investirli in altre forme di reddito (borsa, fondi mobiliari, mobiliari e immobiliari, gestioni dirette). Il “picco” dei mutui è dovuto in gran parte alla ricontrattazione degli stessi; infine, la relativa tenuta dei valori – dopo il crollo – è dovuta alla resistenza dei risparmiatori e non alla capacità di assorbimento del mercato.
Condizione essenziale e preventiva, cioè pre-condizione, è la ripresa dei consumi, che significa rilancio del dinamismo economico. Recuperato il dinamismo economico può rigenerarsi la fiducia dei risparmiatori negli immobili. E su quella fiducia si costruirà la ripresa del settore, revisione catastale permettendo: perché resto convinto che essa peserà, per l’incertezza che genera, come una cappa di piombo sulla fiducia dei risparmiatori immobiliari (che preferiscono infatti comprare case all’estero) almeno fino al suo esito”.
Foto: Achille Colombo Clerici (al centro) con Matteo Lasagna e Roberto Russo