[Fonte: CTI]
Come compilare correttamente il libretto di impianto? Hanno questo filo conduttore le domande alle quali risponde il Cti (Comitato termotecnico italiano) nella sezione del proprio portale dedicata alle Faq degli utenti. Riportiamo, di seguito, alcune delle indicazioni, puntualizzando che esse non valgono in quelle Regioni o Province Autonome che hanno introdotto variazioni al libretto nazionale di cui al DM 10 febbraio 2014, e nelle quali è opportuno verificare le disposizioni sui singoli siti internet istituzionali.
D. Quando deve essere compilato il libretto di impianto?
R. Il libretto di impianto si compila e si aggiorna in presenza di impianti e/o apparecchi di riscaldamento e/o condizionamento, al servizio di edifici residenziali, scuole, ospedali, caserme, palestre ecc., oppure destinati ad attività industriali, artigianali, commerciali, uffici pubblici o privati.
D. Quali unità immobiliari sono escluse dal libretto di impianto?
R. Sono escluse dall’obbligo di libretto di impianto:
* le unità immobiliari riscaldate esclusivamente con stufe, caminetti o apparecchi di riscaldamento localizzato ad energia radiante se la potenza termica del focolare complessiva non supera i 5 kW, e in assenza di altri impianti o apparecchi di condizionamento di qualsiasi potenza;
* le unità immobiliari riscaldate e/o raffrescate con apparecchi mobili;
* le unità immobiliari o parti di esse destinate ad ospitare macchine, sostanze, derrate alimentari, piante, animali che necessitano di temperature controllate, con presenza solo temporanea di operatori;
* le singole unità immobiliari ad uso abitativo o assimilate, riscaldate e/o raffrescate da impianti centralizzati, in cui siano presenti solo apparecchi per la produzione di acqua calda sanitaria (scaldacqua, scaldabagni, boiler) ed eventuali pannelli solari termici ad essi collegati.
D. Quali apparecchi non devono comunque essere registrato sul libretto di impianto?
R. Non devono comunque essere registrati sul libretto di impianto:
* gli apparecchi per la produzione di acqua calda sanitaria (scaldacqua, scaldabagni, boiler) ed eventuali pannelli solari termici ad essi collegati a servizio di singole unità immobiliari ad uso abitativo o assimilate
* gli apparecchi mobili per riscaldamento e/o condizionamento;
* le stufe, i caminetti o gli apparecchi di riscaldamento localizzato ad energia radiante se la loro potenza termica del focolare complessiva non supera i 5 kW.
D. È possibile esemplificare i casi in cui è possibile o meno compilare il libretto di impianto?
R. Di seguito si fornisce un elenco di casi in cui è necessario o meno compilare il libretto di impianto.
* Condominio con impianto centralizzato (riscaldamento, con o senza produzione acqua calda sanitaria): SI
* Appartamento in condominio con impianto centralizzato (solo riscaldamento) e scaldacqua: NO
* Appartamento in condominio con impianto centralizzato (solo riscaldamento), scaldacqua e condizionatore installato in modo fisso: SI (scheda per il solo condizionatore)
* Appartamento in condominio con impianto centralizzato (riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria), con condizionatore mobile: NO
* Appartamento o abitazione a sé stante con caldaia (solo riscaldamento), scaldacqua e condizionatore installato in modo fisso: SI (scheda per caldaia e scheda per condizionatore)
* Appartamento o abitazione a sé stante con caldaia (riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria), condizionatore installato in modo fisso, pannello solare termico: SI (scheda per caldaia, scheda per condizionatore e scheda per pannello solare)
* Appartamento o abitazione a sé stante con caldaia (solo riscaldamento), condizionatore installato in modo fisso, scaldacqua, pannello solare termico ad esclusivo servizio dello scaldacqua: SI (scheda per caldaia e scheda per condizionatore)
* Appartamento o abitazione a sé stante con caldaia (solo riscaldamento), condizionatore installato in modo fisso, stufa o caminetto a biomassa: SI (scheda per caldaia, scheda per condizionatore, scheda per stufa o caminetto)
* Appartamento o abitazione a sé stante con stufa a biomassa di potenza inferiore a 5 kW, condizionatore mobile, scaldacqua, pannello solare termico ad esclusivo servizio dello scaldacqua: NO
D. Chi è il responsabile dell’impianto termico?
R. Il responsabile dell’impianto termico è:
* l’occupante, a qualsiasi titolo, in caso di singole unità immobiliari residenziali;
* il proprietario, in caso di singole unità immobiliari residenziali non locate;
* l’amministratore, in caso di edifici dotati di impianti termici centralizzati amministrati in condominio;
* il proprietario o l’amministratore delegato in caso di edifici di proprietà di soggetti diversi dalle persone fisiche;
* in caso di affidamento a un terzo responsabile questi diventa anche responsabile della tenuta e aggiornamento del libretto;
* la nomina del terzo responsabile non è consentita nel caso di impianti autonomi a meno che il generatore di calore e/o di freddo non sia collocato in un locale tecnico ad uso esclusivo accessibile al solo terzo responsabile.