In materia di costi dell’energia, Federconsumatori pone l’accento anche su un aspetto trascurato ma di notevole importanza, oltre che di una certa curiosità: “Da tempo i cittadini pagano l’inefficienza del sistema di trasmissione dell’alta tensione tra la Sicilia e il continente. Dopo lunghi anni di incontri, dibattiti ed un interminabile iter autorizzativo è stata finalmente avviata la realizzazione una grande opera, costata centinaia di milioni di euro, pagata dai cittadini e dalle imprese in bolletta, sotto la voce che comprende i costi di rete. È la realizzazione dell’elettrodotto Sorgente-Rizzìconi, che permetterà ai cittadini un risparmio in bolletta pari a circa 6 euro annui a famiglia. Ma soprattutto darà respiro al sistema produttivo, consentendo alle imprese di abbattere di circa l’1% i costi energetici”.
Ora, che tale opera è quasi conclusa, tuttavia, è ferma, a causa di un pilone bloccato e sequestrato dalla Procura di Messina. Il pilone, infatti “non va bene per il Piano del paesaggio adottato dopo le autorizzazioni – rimarca Federconsumatori -. Una vera assurdità, le cui conseguenze ricadono sulle famiglie italiane e sull’intero sistema produttivo. Siamo i primi a rivendicare la tutela del territorio ma c’è da chiedersi se le necessità delle famiglie siciliane, costrette a ricevere la corrente da vecchi tralicci costruiti a pochi centimetri dalle abitazioni, non vadano messe in primo piano”.