Viavai sospetto sotto casa
Arrestato per spaccio
Era tenuto in osservazione da diversi giorni dai carabinieri di Pescara, insospettiti dai inconsueti spostamenti nei pressi della sua abitazione. Così, è scattata la perquisizione, che ha portato all’arresto di un ragazzo di 24 anni, incensurato. L’accusa è di detenzione illecita di stupefacenti, nello specifico hashish ed ecstasy, trovati nascosti in camera da letto, insieme a buste in cellophane con marijuana per complessivi 150 grammi e a 50 grammi di ecstacy, un bilancino di precisione e 1.300 euro.
Badante ubriaca picchia
l’anziano che accudiva
In provincia di Cosenza una donna polacca di 49 anni, che era stata assunta da una settimana come bandante di un anziano, è stata arrestata dai carabinieri per maltrattamenti nei confronti dell’uomo, un 85enne. La donna era in evidente stato di ebbrezza, e avrebbe scaraventato contro un mobile il pensionato, che è riuscito ad evitare le ulteriore angherie della donna e, dopo essersi chiuso in una stanza, ha chiamato i soccorsi. I militari sono intervenuti ed hanno arrestato la badante.
Uccide padre e va a letto
Poi tenta di suicidarsi
Un uomo di 53 anni, con problemi psichici, ha strangolato il padre, un anziano di 80 anni, e poi è andato a dormire nella sua stanza. Il fatto è accaduto nell’abitazione dei due, in provincia di Cosenza. L’omicida ha poi tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene ai polsi; ma successivamente ci ha ripensato e si è recato in ospedale per farsi medicare le ferite. Solo a questo punto ha chiamato la polizia confessando l’uccisione del padre.
Occupano casa di disabile
Lo sfruttano e lo derubano
Si sono impossessati del suo appartamento con la forza, e lo hanno costretto ad accettare la loro presenza facendosi mantenere economicamente per settimane. Questa è la triste vicenda di un disabile di 66 anni residente in provincia di Genova. L’uomo ha subìto ripetuti maltrattamenti, finiti solo grazie all’intervento dei carabinieri, che hanno arrestato due coppie di rumeni. Secondo quanto ricostruito dai militari, gli aguzzini, oltre a utilizzare il denaro dell’anziano lo costringevano a subire umiliazioni e dispetti.
Due anziane truffate
da falsi professionisti
È successo a Milano: nel giro di poche ore, due anziane sono state truffate. Si tratta di una donna di 88 anni e una 96enne. La prima ha denunciato alla polizia di essere stata raggirata da un finto tecnico del gas, che le ha chiesto di radunare tutti i gioielli presenti in casa per evitare che potesse esserci una pericolosa reazione chimica con i suoi strumenti. E così, gioielli e tecnico si sono volatilizzati come per magia. Poi è toccato all’altra pensionata, vittima di una falsa dipendente dell’Inps che le ha chiesto di controllare i suoi contanti, circa 400 euro e glieli ha portati via.
Rapine in casa anziani,
colpevoli operatori 118
Raccoglievano informazioni sulle persone che chiedevano l’aiuto del 118, e poi duplicavano le chiavi degli appartamenti. Ecco il piano messo in atto da alcuni operatori sanitari, smascherati dai carabinieri di Foggia, che hanno eseguito 12 ordinanze di custodia (5 persone sono ancora ricercate) nell’ambito di un’indagine su furti commessi in abitazioni. In totale sono stati scoperti 15 furti, per un valore complessivo di circa 200 mila euro. Le persone indagate sono state arrestate tra il foggiano, Reggio Emilia e Sanremo.