Immobili: accordo per ristrutturazioni efficienti e informazioni ai cittadini
Obiettivo: promuovere la ristrutturazione degli immobili facendo sì che il patrimonio abitativo italiano consumi meno energia e le famiglie spendano meno, oltre ovviamente a garantire un abbattimento delle emissioni inquinanti a beneficio dell’ambiente. Percorso: sviluppare azioni congiunte nei settori dell’efficienza energetica, della riqualificazione urbana, delle energie rinnovabili e della sostenibilità energetico-ambientale. Sono queste le linee guida del Protocollo di Intesa appena siglato dal presidente del Green Building Council Italia, Gianni Silvestrini, e dal commissario dell’ENEA, Federico Testa.
L’accordo, presentato durante la tavola rotonda “GBC ADVOCACY, sviluppo di strategie e partnership pubbliche e private”, intende sviluppare nuove forme di collaborazione nella filiera nazionale dell’industria delle costruzioni anche per rimuovere le barriere che spesso ostacolano il raggiungimento di elevati standard di efficienza energetica negli edifici. Verranno inoltre elaborate proposte condivise per le semplificazioni autorizzative degli interventi di riqualificazione energetica, al fine di migliorare la competitività del settore produttivo e aumentare l’occupazione.
Come illustrato da Gianni Silvestrini , “Si apre una fase importante che prevede un salto di qualità nella riqualificazione energetica, con un’attenzione maggiore agli interventi su interi edifici con riduzioni dei consumi del 60-70%. Questo passaggio impone una riorganizzazione dell’offerta tecnologica e l’introduzione di soluzioni innovative. La garanzia di qualità delle certificazioni del Green Building Council, accompagnate dalle competenze tecniche dell’ENEA, potranno aiutare a far uscire il settore edilizio dalla crisi in cui versa e a ridurre le enormi inefficienze del nostro parco edilizio”.
Una posizione condivisa da Federico Testa: “L’ENEA intende mettere a disposizione il suo patrimonio di competenze nell’ambito efficienza energetica sia per il supporto tecnico ad imprese e Pubblica Amministrazione sia per la diffusione delle conoscenze e dell’informazione in questo settore strategico per la competitività del Paese. Peraltro, una delle tematiche più sfidanti sulle quali siamo impegnati è l’accesso al credito: occorre sviluppare strumenti che possano supportare il mondo finanziario nella valutazione della redditività dei progetti attraverso un sistema di rating e specifiche forme di audit”.
Un elemento chiave del Protocollo riguarda proprio l’approfondimento di possibili soluzioni di finanza innovativa, che consentano di convogliare il necessario flusso di investimenti verso la riqualificazione di interi edifici e di quartieri. Ma altro obiettivo comune del Protocollo è la realizzazione di campagne di comunicazione e informazione presso i cittadini, per migliorare l’efficienza energetico- ambientale degli edifici, ridurre il consumo energetico e l’emissione di gas serra e per promuovere tutti gli incentivi disponibili per la riqualificazione energetica. Verranno inoltre promossi eventi formativi sui temi dell’efficienza energetica e della sostenibilità indirizzati ai diversi target della filiera del settore.