Dal Padiglione del Messico,rivestito da una tripla membrana per sfruttare al massimo la luce naturale e
ridurre il consumo di energia elettrica, al legno riciclato e al bambù
impiegati da Stati Uniti, Russia e Cina;
passando per il pavimento ecologico con capacità drenanti per il recupero delle
acque piovane del Parco della
Biodiversità. L’Expo di Milano, con le sue costruzioni imponenti, è stata
fino ad oggi la vetrina internazionale che ha portato in scena il meglio della
sostenibilità edilizia integrata alle ultime soluzioni dell’impiantistica.
In tale quadro, il Padiglione Italia, con il sistema di
climatizzazione ad attivazione termica della massa ad aria, il massimo
sfruttamento delle fonti rinnovabili (fotovoltaico e pompe di calore) e il
cemento biodinamico in grado di trasformare in sali alcuni “inquinanti”
presenti nell’aria contribuendo a liberare l’atmosfera dallo smog, è l’esempio
della perfetta integrazione tra edificio e impianti in grado di
garantire maggiori comfort, sicurezza e sostenibilità.
Ebbene, tutte queste novità, dal 14 al 17
ottobre, presso il polo di BolognaFiere, saranno al centro del Forum “L’edificio digitale
sostenibile”: uno dei principali appuntamenti di SIE, il Salone dell’Innovazione Impiantistica per gli Edifici,
manifestazione rivolta ai settori dell’impiantistica termoidraulica, della
climatizzazione, delle energie rinnovabili e della home & building automation
organizzata da Senaf in contemporanea con SAIE Smart House.
Il forum, che avrà come temi centrali dal mercato immobiliare
nell’era digitale, alla progettazione in 3D, alla modellazione BIM e ai sistemi
di Home e Building Automation, sarà un’occasione di confronto
sugli scenari attuali e futuri del settore delle costruzioni prevedendo la
partecipazione in qualità di relatori di un panel di professionisti provenienti
dai diversi ambiti (progettisti, imprese, operatori immobiliari, aziende),
tutti accomunati dalla stessa mission: l’innovazione.
“La tecnologia è ormai la base degli strumenti progettuali – dichiara Luca Stefanutti, progettista e
coordinatore del Forum, che ha
collaborato al progetto degli impianti del Padiglione Italia di Expo -. Il sistema di
climatizzazione ad attivazione termica della massa ad aria, ad esempio, è una
delle soluzioni più innovative previste per il Padiglione Italia di Expo e che
presenteremo a SIE. Utilizzata
in Germania e in altri paesi d’Oltralpe da più di 10 anni, abbina due sistemi in uno, raffrescamento e
ventilazione, e consente elevate condizioni di benessere e bassi consumi
energetici grazie all’utilizzo dell’aria esterna per il raffrescamento (free-cooling) e all’accumulo
energetico nel periodo notturno. Peraltro, il suo impiego richiede a livello
sia progettuale sia esecutivo una totale integrazione tra edificio e impianti,
tema che rappresenta appunto uno dei focus del Forum”.
Ed è proprio con
l’obiettivo di mettere al centro le innovazioni di prodotto e le nuove
tecnologie relative ai settori dell’impiantistica che è nato SIE, la fiera espositiva utile
all’integrazione del sistema edificio-impianto per tutti gli attori della
filiera delle costruzioni, che completa il format di SAIE dedicato
all’edilizia della casa.
“Le nuove tecnologie hanno modificato
radicalmente il modo di progettare e costruire gli edifici – afferma
Giuseppe Nardella, Presidente di Tecniche Nuove e Senaf – richiedendo una
forte integrazione tra il mondo delle costruzioni e quello dell’impiantistica.
Per questo abbiamo voluto con SIE mettere a disposizione di BolognaFiere
l’esperienza del gruppo Tecniche Nuove/Senaf, organizzando un salone che si
rivolge a tutta la filiera dell’impiantistica, che negli ultimi anni ha assunto
un peso sempre più determinante nell’ambito dell’industria delle costruzioni.
Secondo le stime, infatti, dà occupazione a ben 760mila addetti e crescerà ad
un ritmo compreso tra il 4% e il 5% annuo fino al 2020. La concomitanza con
SAIE sarà quindi l’occasione per mostrare le potenzialità di una corretta
progettazione, che tiene conto dell’integrazione tra edificio e impianto.”
Ma
c’è anche un altro aspetto da tenere in considerazione: quello ambientale.
“Proprio da Expo 2015 che lega il grandissimo tema Nutrire il Pianeta a quello
altrettanto decisivo del ‘Nuova Energia per la vita – ha dichiarato il
Presidente di BolognaFiere Duccio
Campagnoli – vogliamo ancora
rafforzare l’impegno per questa nostra nuova piattaforma fieristica che vuole
indicare la svolta radicale necessaria nell’industria delle costruzioni.
L’Unione Europea ha indicato l’obbiettivo 20 20 20, che significa meno 20%
di consumi energetici e di emissioni, e più 20% di fonti rinnovabili: questo
risultato va realizzato soprattutto nella costruzione e riqualificazione
energetica degli edifici e delle città”.
Oltre al Forum “L’edificio
digitale sostenibile”, saranno numerosi i contenuti proposti
dall’offerta SIE, strutturata
per aree tematiche al fine di
favorire la migliore fruizione da parte dei visitatori e garantire un incontro
reale tra domanda e offerta. Tra questi, la Piazza “+E Building: l’edificio a energia positiva”, uno spazio
dedicato in cui verrà rappresentato un edificio
trasparente con impianti funzionanti, e le INNOVAREE a tema, che
spazieranno dalla termoregolazione alla
contabilizzazione, dai Circuiti idraulici fino alla Vmc (Ventilazione Meccanica Continua), passando per gli Impianti integrati per edifici nZEB e
per le Energie Rinnovabili.
In programma anche Convegni con Ordini e Associazioni di categoria,
per affrontare le normative più attuali e i temi più caldi del settore
impianti, così come i punti di
accoglienza per gli amministratori di condominio e per le aziende afferenti ai servizi e ai prodotti per il
condominio, che avranno la possibilità di partecipare a workshop formativi, corsi
di aggiornamento e informarsi sulle normative che regolano il settore.
Infine, nel corso della manifestazione verrà
assegnato il Premio all’Innovazione
Tecnologica nell’ambito dei due contest (Progetti e Prodotti) promossi durante l’anno. La giuria, composta
dal Comitato Tecnico dell’evento
e dai referenti delle riviste tecniche RCI,
GT, Progettare, Impianto Elettrico e Arketipo, premierà i migliori
progetti/prodotti ad alta efficienza energetica nel campo dell’impiantistica,
residenziale o terziaria, applicata al nuovo o all’esistente, sulla base di
criteri di sostenibilità ambientale; grado di innovazione e di integrazione
edificio impianto, sia funzionale sia estetica; sperimentazione di nuove
soluzioni e grado di fattibilità tecnica, economica e gestionale.