Sono pronte le nuove Linee guida ABI per la valutazione degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie: la bozza – pubblicata sul sito dell’associazione bancaria – è stata oggetto, fino al 27 settembre, di osservazioni e commenti da parte degli operatori del mercato nazionale delle valutazioni immobiliari.
Come illustra la stessa ABI in una nota, tale soluzione è stata messa in piedi al tavolo tecnico con Assovib, l’Associazione che rappresenta le principali società di valutazione immobiliare; il Collegio nazionale degli agrotecnici; il Collegio nazionale dei periti agrari; il Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali; il Consiglio nazionale degli architetti pianificatori paesaggisti conservatori; il Consiglio nazionale degli ingegneri; il Consiglio nazionale dei periti industriali; il Consiglio nazionale geometri e Tecnoborsa.
Le pari si sono occupate dell’aggiornamento delle Linee guida alla luce delle novità introdotte dagli standard di valutazione internazionali e in vista dell’imminente processo di recepimento della Direttiva europea sui mutui ipotecari.
Chiarisce ABI: “Di fronte ad un mercato della casa che mostra segni di grande vitalità, grazie soprattutto alla spinta che arriva dal segmento mutui (tra gennaio e luglio 2015 +82,2% rispetto allo scorso anno) le Linee guida si affermano come elemento utile per l’esecuzione di perizie improntate a criteri di massima trasparenza, certezza ed economicità (anche mediante la considerazione delle caratteristiche energetiche e di sicurezza sismica e idrogeologica degli edifici, nonché delle aree verdi di pertinenza degli stessi) per concorrere a modernizzare ulteriormente il mercato italiano del credito ipotecario L’andamento del mercato – conclude l’ABI – rende il valore delle perizie sempre più importante. D’altra parte, i requisiti che fanno crescere certezza e trasparenza nell’immobiliare, rendono ancora più efficiente l’erogazione creditizia ai mutuatari”.