Derubata di soldi e gioielli
A processo ex coinquilino
Un giovane di 25 anni, residente nella provincia di Trento è stato accusato di aver derubato la coinquilina di risparmi e gioielli per un valore di oltre 35 mila euro, approfittando dell’assenza in casa della donna, in ospedale per motivi di salute. In passato, la vittima aveva condiviso l’abitazione con il 25enne e gli aveva affidato la gestione di parte dei suoi soldi. Resasi conto della sottrazione, la donna aveva sporto denuncia, per poi ritirarla in un secondo momento. Viste le aggravanti però, l’autorità giudiziaria ha deciso di dare seguito alla denuncia, fissando la data del processo.
Mettono in fuga i ladri
con gruppo su Whatsapp
È successo vicino Modena, in una delle zone più colpite dai furti in appartamento. Durante una normale domenica pomeriggio, un residente di uno dei condomini che si trovano alle porte della città si è accorto dei movimenti sospetti di un’auto di colore scuro che si aggirava tra i palazzi e lo aveva scritto con whatsapp, sul gruppo del vicinato, creato ad hoc qualche tempo prima. Appena dopo, altri residenti hanno avvistato due malviventi sul balcone di un vicino. Ed è subito un susseguirsi di altri messaggi, di gente che accorre, fotografa e mette in fuga i rapinatori.
Esplode bombola gpl
Danni ad auto e vetrate
Una potente deflagrazione causata dallo scoppio di una bombola a gpl ha fortemente danneggiato una casa di due piani in provincia di Arezzo. La bombola era sistemata all’interno di un capannone in muratura, esterno dell’abitazione, andato completamente distrutto e le cui macerie sono state scagliate sulle auto parcheggiate nelle vicinanze. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area e ripulire la strada dai detriti. Per fortuna, nessuno dei residenti è rimasto ferito.
Crolla tetto: si salvano
perché a casa di parenti
Sono salvi per miracolo i tre residenti di un’abitazione di Pescara, il cui tetto è crollato proprio in prossimità di una delle camere da letto, sembra a causa della vetustà della struttura. Gli abitanti dell’edificio, madre, figlio e compagna del figlio, al momento del cedimento non si trovavano in casa perché ospiti di alcuni parenti. Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco che, al termine del sopralluogo, hanno dichiarato l’inagibilità dell’intero stabile, composto da altri due appartamenti.
Aggredito dal ladro
che ha trovato in casa
Si sono perse le tracce del malvivente che, nottetempo, ha tentato di svaligiare un appartamento, in provincia di Trento. Colto di sorpresa dal rientro in casa dei proprietari, il ladro, che aveva cercato di scappare passando dalla finestra del bagno (senza riuscirvi), si è fatto strada spintonando la padrona di casa e sferrando un pugno alla mandibola del figlio, colpevole di averne ostacolato la fuga. Proprio quest’ultimo è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari, che lo hanno ricoverato in ospedale per le conseguenze del colpo.