Agli edifici (residenziali e commerciali) italiani serve maggiore efficienza energetica. E tale risultato può essere raggiunto anche grazie al supporto del comparto ascensoristico. Allo Smart City Expo 2015 di Barcellona, il più importante congresso al mondo sulle smart city, Andreas Schierenbeck, amministratore delegato di ThyssenKrupp Elevator, ha infatti dichiarato: “Oggi gli immobili delle nostre città sono vincolati da standard energetici insufficienti e da sistemi inefficienti che hanno un’aspettativa di vita media di 15 anni. Servizi essenziali come ascensori, riscaldamento, ventilazione e refrigerazione non operano ai livelli di massima efficienza. È di vitale importanza intervenire adesso, altrimenti corriamo il rischio di pagare queste scarse prestazioni energetiche fino al 2030”.
I CONSUMI
È stato calcolato che, stando ai dati odierni, ogni singolo edificio commerciale consumerà in media 12.000 MWh di elettricità, nei prossimi 15 anni. Solo negli Stati Uniti vengono costruiti ogni anno più di 150.000 edifici, ne consegue un consumo di energia elettrica di 120 TWh all’anno, l’equivalente del consumo totale annuo di energia elettrica nei Paesi Bassi. Ridurre adesso questo valore, anche solo del 10%, ci farebbe risparmiare circa di 180 TWh nell’arco di 15 anni e abbassare le emissioni di 180 milioni di tonnellate le emissioni di CO2: equivale a ridurre il numero di auto in circolazione di due milioni l’anno o a piantare tre miliardi di alberi.
Schierenbeck ha aggiunto: “La produzione di energia rapportata ai consumi è un dibattito aperto da tempo, ma la rapida e crescente urbanizzazione in tutto il mondo ci costringe ad intervenire più velocemente, per creare soluzioni più efficienti. Entro il 2030, circa il 60% della popolazione mondiale vivrà nelle città e il consumo di energia in queste aree urbane aumenterà di circa un quarto. Come risultato, gli edifici inefficienti di oggi non saranno in grado di soddisfare la crescente domanda di energia. Questo rende indispensabile decidere oggi come sviluppare le città del futuro, dobbiamo essere lungimiranti e concentrarci sulla sostenibilità ambientale e favorire le generazioni a venire”.
Se consideriamo che gli edifici consumano il 40% dell’energia globale, il cuore del dibattito va rivolto a queste strutture. Nelle città, la tendenza è quella di costruire sempre più verso l’alto e il nostro compito è rendere i grattacieli più intelligenti, riducendo al minimo i consumi ed il loro impatto sull’ambiente. Con edifici sempre più alti, gli ascensori rappresentano uno degli impianti che consumano maggiormente energia, diventando quindi un elemento chiave quando si cerca di migliorare l’efficienza energetica urbana.
INNOVAZIONI
Andreas Schierenbeck cita tecnologie innovative come il sistema “Multi” tra le soluzioni che possono aiutare a ridurre i consumi degli edifici. Il 5 novembre 2015, ThyssenKrupp ha presentato un prototipo funzionante di “Multi” in scala 1:3 presso il prestigioso Innovation Center a Gijón, in Spagna. Il sistema “Multi” utilizza motori lineari invece delle classiche funi, consentendo alle cabine di muoversi anche in orizzontale, trasformando il convenzionale trasporto degli ascensori in un sistema metropolitano verticale. Tale tecnologia aumenta le capacità e l’efficienza dei trasporti negli edifici, riducendo l’impatto energetico degli ascensori e i picchi di carico elettrico.
L’innovativo sistema di trasporto “Accel” si colloca invece a metà tra un tappeto mobile e un people-mover, favorisce la costruzione di nuovi punti di accesso alle stazioni della metropolitana già esistenti, rendendole facilmente raggiungibili anche per chi di solito non utilizza la metro a causa della distanza dalle stazioni. I sistemi metropolitani possono essere così maggiormente sfruttati creando nuovi punti di accesso, questo nuovo sistema di trasporto è in grado di attirare il 30% di passeggeri in più all’interno delle stazioni. “Accel” è dunque la migliore alternativa alla costruzione di nuove e costose stazioni metropolitane e allo scavo di nuovi tunnel di collegamento, garantendo una significativa diminuzione del numero di automobili in circolazione.
Oltre a queste innovazioni, ThyssenKrupp ha recentemente presentato un servizio chiamato “Max”: un sistema di monitoraggio remoto, predittivo e preventivo, che cambia per sempre le regole del gioco, capace di aumentare drasticamente i livelli di disponibilità di tutti gli ascensori attuali e futuri. Con “Max”, i dati raccolti in tempo reale da milioni di ascensori ThyssenKrupp vengono inviati alla piattaforma cloud Azure di Microsoft, in cui un sofisticato algoritmo calcola la durata residua dei sistemi chiave e dei componenti di ogni ascensore. Da oggi, il team di oltre 20.000 tecnici di ThyssenKrupp a livello mondiale potrà contare su un nuovo compagno di squadra: “Max” può informare i proprietari degli immobili in anticipo, indicando quali sistemi e componenti chiave dovranno essere riparati o sostituiti e programmandone gli interventi. In un edificio connesso a “Max”, i passeggeri perderanno meno tempo ad aspettare l’ascensore, con una notevole riduzione di stress e una maggiore qualità di vita.
Schierenbeck ha concluso: “La sostenibilità ambientale è qualcosa che non possiamo più ignorare e con una serie di vantaggi chiari e tangibili gli ascensori ad alta efficienza energetica sono indispensabili per garantire alle città del futuro di essere realmente sostenibili. Il momento per integrare questi sistemi negli edifici è adesso. Esistono già le competenze e i prodotti; la sfida è quella di accelerare il processo di integrazione e di aggiornare il nostro modo di costruire”.