[A cura di: Confappi – Fna]
È stato presentato un “vademecum della casa sicura” a cura di FederlegnoArredo col patrocinio del Ministero dell’Interno. È uno strumento che illustra, attraverso alcune semplici regole, come “abitare sicuri”, tutelandoci a partire dalla porta di casa. La porta segna infatti la linea di confine tra la casa e l’esterno, e deve offrire ampie garanzie di sicurezza contro ogni intrusione. Seppure nell’ultimo anno si sia registrato un lieve calo dei furti in abitazione denunciati in Italia (-8,7%, fonte: Ministero dell’Interno) il numero di denunce per questo reato è quasi duplicato rispetto a dieci anni fa (+94% dal 2005 al 2015). Installare una porta blindata è il primo passo per tutelarsi da aggressioni esterne.
“La nostra mission è garantire la sicurezza delle case degli italiani – riassume Adolfo Boazzo, presidente del gruppo Porte d’Ingresso di FederlegnoArredo – indirizzando e diffondendo la corretta applicazione delle normative, nel rispetto dei principi tecnici del prodotto e della regola dell’arte della posa in opera. La stesura di questa guida, che unisce le ultime statistiche sui furti in Italia a informazioni utili al consumatore finale, va in questa direzione”. Il gruppo Porte d’Ingresso rappresenta il punto di riferimento nazionale e raggruppa le aziende leader del settore riunendo i produttori di porte con caratteristiche di resistenza all’effrazione di qualità garantita. È presente nei principali tavoli normativi europei, dove l’Italia ha un ruolo leader per tipologie di prodotti, design, livelli prestazionali e di finitura.
“La prevenzione è l’unico strumento realmente efficace – spiega il professor Marco Dugato, del centro di ricerca Transcrime, dell’Università Cattolica di Milano -. Negli ultimi dieci anni si è ridotto il numero di reati contro banche, uffici postali e automobili grazie a sistemi di sicurezza in grado di scoraggiare chi vuole commettere il reato. La stessa cosa dovrebbe avvenire per le abitazioni private, intervenendo sulle cause che le rendono più attrattive e facili da colpire per i criminali”. Per questo motivo semplici accorgimenti o attenzioni possono a volte bastare per scoraggiare i ladri. L’utilizzo di serramenti anti-effrazione riduce del 25% la probabilità di subire un furto.