L’Ape Confedilizia Torino – organizzazione a tutela della proprietà immobiliare – è stata sentita in audizione dal Comune del capoluogo subalpino occasione della seduta congiunta delle Commissioni consiliari VI e II. Un’occasione per presentarsi alla nuova amministrazione e per accendere i riflettori sulle battaglie che l’associazione sta portando avanti. Su tutte, la revisione della Uni 10200.
“Le Commissioni hanno valutato positivamente – commenta AnnaRosa Penna, responsabile legali e tecnici di Ape Confedilizia – le iniziative che abbiamo intrapreso in materia di risparmio energetico con il documento inviato al C.I.T. Comitato Termotecnico Italiano. Le stesse hanno espresso interesse a proseguire le audizioni e a coinvolgere nel dibattito anche il Politecnico di Torino”.
L’Ape Confedilizia Torino è capofila del documento sottoscritto unitamente da Ance, Collegio Geometri, Fiaip e Agiai di Torino in merito appunto alla revisione della norma UNI 10200. Carlo Besostri, di Ape Confedilizia, è intervenuto, illustrando le norme che regolano la materia e Lorenzo Balsamelli sempre di Ape Confedilizia, è stato audito sugli aspetti tecnici.
Per Marco Rosso, vice presidente del Collegio Costruttori, è necessaria la riqualificazione del patrimonio esistente nell’ottica di una green city. Carlo Carasso del Collegio Geometri ha evidenziato la forte conflittualità in ambito condominiale e Aurelio Amerio, Presidente Fiaip Torino, ha posto l’accento sulla forte svalutazione che hanno subito le unità immobiliari energivore.