Quante volte si è parlato della cosiddetta “stangata d’autunno”? Con l’arrivo dei primi freddi spesso cresce il desiderio di rimanere a casa e così arrivano bollette più care. Europe Energy Gas&Power – gruppo internazionale attivo nel mercato dell’energia elettrica e del gas – ha stilato un piccolo vademecum di consigli per risparmiare sul riscaldamento.
1. Lo sapevate che con i termostati o con le valvole termostatiche si può riscaldare la casa a zone? Ad esempio, si possono tenere 22 gradi in bagno, in modo da avere un piacevole tepore quando si esce dalla doccia, e 20 nelle camere da letto, dato che in un ambiente più fresco si dorme decisamente meglio. Questo semplice espediente vi permetterà di avere un notevole risparmio in bolletta: pensate che abbassare di 1 grado la temperatura vuol dire ridurre i consumi di circa il 6%.
2. Non coprite i termosifoni con tende, mobili o altri complementi d’arredo. Questa procedura rende difficile il ricircolo dell’aria e di conseguenza la diffusione del calore. Ricordate, inoltre, di sfiatarli: riscalderanno molto di più. Infine, se volete evitare che il calore esca dall’appartamento installate pannelli riflettenti tra muro e termosifone.
3. Fate attenzione alle finestre. Se possibile scegliete i doppi vetri ed evitate di lasciarle aperte durante le ore più fredde della giornata. Cambiate l’aria quando i termostati sono spenti. Sono infatti sufficienti 10 minuti al giorno per cambiare l’aria di una stanza anche molto grande. Il nostro consiglio è di aprire le finestre la mattina: avrete aria pulita per tutto il giorno e gli ambienti avranno tante ore a disposizione per riscaldarsi a dovere. Di notte ricordatevi di abbassare completamente le tapparelle e serrate le imposte: in questo modo il calore rimarrà più facilmente all’interno della casa.
4. Mantenete sempre la caldaia in buono stato: oltre che per una questione di sicurezza, una caldaia pulita ed efficiente permette di risparmiare notevolmente. L’ideale sarebbe far controllare l’impianto di riscaldamento nella stagione estiva in modo da averlo in piena forma al momento dell’accensione. Se state per ristrutturare l’appartamento o è il momento di sostituire la caldaia, prendete in considerazione il modello a condensazione: vi aiuterà a risparmiare ulteriormente e potrete anche usufruire delle detrazioni fiscali del 65% per questo genere di interventi.
5. Automatizzate accensioni e spegnimenti della caldaia: ciò vi permetterà non solo di programmare il riscaldamento e di rientrare in una casa calda dopo una giornata di lavoro, ma anche di ottimizzare l’utilizzo del combustibile e la distribuzione del calore nell’arco della giornata, quindi di risparmiare.