Massima trasparenza, certezza, economicità e opportunità di una più fluida erogazione creditizia: questi i principi base delle nuove Linee Guida Abi sulle valutazioni immobiliari utilizzate, in termini di sportelli, già da circa il 73% del mondo bancario, da tutti gli ordini e collegi rappresentativi dei professionisti abilitati alla valutazione, e da numerose società di valutazione immobiliare.
Valore di mercato, codice di condotta dei periti, procedure e metodi di valutazione, metodo del confronto di mercato, metodo finanziario: questi e molti altri i principi che consentiranno di eseguire valutazioni degli immobili secondo parametri di chiarezza e trasparenza nei confronti di tutti i referenti sia privati (clienti mutuatari, agenzie di rating, ecc.) sia istituzionali (Banca d’Italia, Agenzia delle Entrate già Agenzia del Territorio, ecc.). Lo comunica l’Abi evidenziando che, in collaborazione con Ordini professionali dei periti, Tecnoborsa e Assovib, ha inviato anche un documento di proposte a Banca d’Italia a seguito della procedura di consultazione pubblica per recepire nel nostro ordinamento la disciplina europea sui mutui immobiliari. Obiettivo del documento, messo a punto nell’ambito del Tavolo tecnico che ha realizzato le Linee Guida, è garantire sempre più trasparenza e correttezza nelle perizie immobiliari che vedono già l’Italia all’avanguardia in Europa.
Negli scorsi giorni la consultazione si è conclusa con esito positivo. Si conferma, inoltre, la significativa ripresa del mercato dei mutui, alla cui luce qualità ed efficienza delle perizie immobiliari diventano fondamentali nelle operazioni di erogazione dei crediti.