Al via la campagna annuale di controlli a sorpresa dell’Autorità per assicurare il rispetto delle norme che garantiscono la qualità e la sicurezza del gas distribuito in rete ai consumatori. Nel corso delle ispezioni saranno infatti verificate la corretta odorizzazione del gas, essenziale per prevenire esplosioni o intossicazioni, e l’applicazione della regolazione su elementi come il potere calorifico superiore e la pressione di fornitura, fondamentali per garantire la sicurezza, ma anche la corretta contabilizzazione economica in bolletta del gas fornito. I controlli, che saranno effettuati presso 60 impianti di imprese di distribuzione, diffusi su tutto il territorio nazionale, saranno svolti per l’Autorità dagli esperti del Nucleo speciale per l’energia e il sistema idrico della Guardia di Finanza e dell’azienda speciale Innovhub. Inoltre, dal 1° gennaio 2017 sarà ampliata e migliorata la già esistente polizza assicurativa per la copertura dei danni in caso di incidenti causati dal gas, che vedrà aumentare i massimali per risarcimento a cose o persone.
L’Autorità da più di dieci anni promuove controlli mirati su aspetti legati alla sicurezza del gas per contribuire a ridurre gli incidenti domestici. Il gas naturale, infatti, è inodore e deve obbligatoriamente essere miscelato con apposite sostanze perché assuma un odore caratteristico che consenta di individuare eventuali dispersioni; la mancata o insufficiente odorizzazione comporta responsabilità penali per i distributori proprio perché rende difficile localizzare fughe o perdite di gas. Dall’inizio dei controlli – nel 2004 – sono stati ispezionati quasi 700 impianti, identificando 37 casi di violazione dei limiti di legge per l’odorizzazione, con la denuncia dei distributori inadempienti all’Autorità giudiziaria (nel 2015 le denunce sono state 4).
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale a dicembre 2015 della nuova norma (UNI 7133-2:2014), la percentuale minima di odorizzante nel gas è stata fissata a un valore più elevato rispetto al passato, a maggiore tutela dei consumatori. Quanto al potenziamento della polizza assicurativa a favore dei clienti finali in caso di incidenti provocati dall’uso di gas, rispetto a quella finora in vigore, la nuova polizza, con costi individuabili in modo più chiaro in bolletta (attualmente 0,6 euro/anno), avrà una durata quadriennale e vedrà incrementati i massimali in caso di risarcimento per incendi e infortuni.