La casa come set di film porno:
madre 46enne finisce nei guai
È finita in tribunale la donna di 46, residente nel bresciano, che ha pensato bene di usare l’abitazione nella quale viveva con i propri figli per girare un film hard amatoriale. Secondo i giudici del tribunale dei Minori di Brescia, che hanno disposto l’allontanamento dei figli dalla madre, l’utilizzo della casa coniugale per tali scopi rappresenta un pregiudizio gravissimo alla dignità morale dei ragazzi. La donna, che aveva preso parte al video amatoriale, ha tentato di difendersi spiegando ai giudici che dietro questa condotta non vi era altra motivazione se non quella di racimolare i soldi necessari per pagare le bollette e le cartelle di Equitalia in sospeso. Contro il provvedimento del tribunale è stata presentata richiesta di revoca da parte dell’avvocato difensore.
Ladro d’appartamento
si ferisce e viene arrestato
Un giovane ladro, classe 1997, è stato scoperto e arrestato nella propria abitazione, grazie al tempestivo intervento dei carabinieri di un comune nei pressi di Catanzaro. I militari erano sulle sue tracce dalla notte precedente, quando il malvivente si era ferito rompendo la finestra della casa di un imprenditore che abitava a pochi metri di distanza. Il ventenne si era fatto medicare in ospedale, mentendo sull’origine delle ferite, ma quando i carabinieri lo hanno raggiunto a casa sua, lo hanno trovato con un taglio alla mano compatibile con le ferite provocate dai vetri della finestra distrutta, a casa dell’imprenditore. Dalla successiva perquisizione, sono stati rinvenuti un piede di porco, un passamontagna e abiti insanguinati, oltre a un’arma da fuoco e 60 grammi di sostanze stupefacenti.
Canna fumaria ostruita:
anziana rischia di morire
Aumentano, con il freddo, i casi di incidenti domestici legati al riscaldamento dell’appartamento e, nel peggiore dei casi, agli incendi. Come quello avvenuto nella casa di una donna, residente nel centro storico di un piccolo comune in provincia di Fermo, che stava rischiando di morire in seguito al rogo divampato nella sua abitazione. Secondo una prima ricostruzione, l’incendio sarebbe stato causato dall’ostruzione della canna fumaria del camino che l’anziana utilizzava per scaldare gli ambienti. A salvare la vita della donna sembra sia stata una giovane che si trovava a passare dal centro città ed è intervenuta alla vista delle fiamme che avvolgevano l’appartamento.
Sente i ladri in cucina
Viene aggredito in camera
Si è conclusa con tanto spavento e la sottrazione di un cellulare l’aggressione ai danni di un uomo di 77 anni che vive da solo in un appartamento in provincia di Pisa. Erano da poco passate le 20 quando l’anziano, che si trovava in camera da letto, ha sentito dei rumori provenire dalla cucina e, pensando si trattasse della donna delle pulizie, ha acceso la luce e l’ha chiamata. A quel punto i ladri lo hanno raggiunto in camera e lo hanno avvolto con un lenzuolo, mettendogli le mani al collo. Il tempo necessario per disorientare il malcapitato, rubargli il cellulare e fuggire. Secondo le testimonianze raccolte dalla polizia, i ladri tenevano sotto controllo la casa dell’anziano: a dimostrarlo i frequenti passaggi di un auto sospetta, notati da una vicina, e il taglio della recinzione metallica che separa la proprietà dall’argine del fiume.
Due giovani arrestati
con la droga in casa
I carabinieri della stazione di Terni hanno arrestato due giovani di 30 e 28 anni, per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Dopo aver rilevato un insolito viavai di tossicodipendenti dall’appartamento dei due, i militari sono entrati in azione e hanno disposto la perquisizione domiciliare. All’interno dell’alloggio sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro 67 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi, 100 grammi di sostanza da taglio di tipo mannite, un bilancino di precisione e oltre 2mila euro in contanti, con ogni probabilità i proventi dalla vendita della droga.