Scadrà il prossimo 16 marzo la fase di inchiesta pubblica finale per il progetto U20022620 “Misura delle vibrazioni negli edifici e criteri di valutazione del disturbo” di interesse della Commissione Acustica e vibrazioni. Il documento modifica in modo sostanziale la versione precedente (UNI 9614:1990) introducendo un approccio innovativo e profondamente diverso nelle modalità di valutazione dei disturbi da vibrazione: questa nuova edizione si è resa necessaria per tener conto di un più moderno approccio alla valutazione del disturbo, dei progressi della strumentazione in uso nonché della evoluzione della normativa internazionale. La futura norma definisce il metodo di misurazione delle vibrazioni immesse negli edifici ad opera di sorgenti interne o esterne agli edifici e i criteri di valutazione del disturbo delle persone all’interno degli edifici stessi. Si applica a tutti i fenomeni che possono dare origine a vibrazioni negli edifici: dal traffico su gomma e su rotaia alle attività industriali e funzionamento di macchinari, dalle attività stradali e di cantiere a esplosioni e scoppi e attività umane di qualsiasi natura.