La pianificazione energetica locale come strumento per contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Argomento di estrema attualità e parterre d’eccezione a caratterizzare il convegno organizzato da ENEA e Politecnico di Torino, in programma questa mattina, lunedì 22 maggio 2017, a Roma (ore 9.30, sala convegni ENEA, via Giulio Romano 41).
Nel corso dell’evento, dal titolo “Pianificazione energetica a livello locale: esperienze e condivisione”, è previsto il lancio della rete ALEP-I-Net ideata dal Politecnico di Torino per condividere buone pratiche e sviluppare collaborazioni tra i principali attori del settore. Oltre a ENEA e Politecnico di Torino, interverranno al convegno rappresentanti di Regione Lazio, Regione Sardegna, Infrastrutture Lombarde, E4SMA, EURAC, IREN Federesco, IMAA-CNR e RSE.
LE TEMATICHE
Il presupposto: la pianificazione energetica locale può svolgere un ruolo strategico nella realizzazione di un ambizioso scenario globale di mitigazione dei cambiamenti climatici, permettendo di conseguire altri importanti benefici come la riduzione dell’inquinamento, della domanda e del costo dell’energia e una maggiore flessibilità del sistema energetico. Come mostrato dalle recenti analisi internazionali (IEA ETP 2016), per limitare il surriscaldamento del pianeta al di sotto dei 2°C, la strada da percorrere passa per l’ampia diffusione dell’efficienza energetica (capace di offrire il maggiore contributo a tale obiettivo) e l’integrazione delle fonti rinnovabili, con un approccio coordinato tra i diversi livelli decisionali e istituzionali.
ENEA, da tempo impegnata nel duplice ruolo di supporto ai decisori nazionali e di interfaccia tra pubblica amministrazione centrale e locale per la definizione e l’attuazione delle azioni di sostenibilità energetica, partecipa dunque alla promozione della rete ALEP-I-Net, ideata dal Laboratorio di Analisi e Modelli Energetici (LAME) del Politecnico di Torino per condividere esperienze e sviluppare opportunità di collaborazione tra i principali attori dei processi di pianificazione energetica. Oltre che per un primo momento di incontro e coordinamento tra i diversi soggetti interessati, l’evento sarà occasione di dibattito sulle capacità di pianificazione energetica nonché sulle pratiche e sugli strumenti di supporto sviluppati a tal fine nel nostro Paese.
IL PROGRAMMA
Sessione 1 – Strumenti a supporto della pianificazione energetica
10,05: Attività di modellazione e pianificazione di ENEA a scala locale e nazionale
Maria Gaeta e Chiara Martini, Enea
10,20: Gli strumenti di supporto alla pianificazione locale di lungo periodo
Stefano Corgnati, LAME Politecnico di Torino e Maurizio Gargiulo, E4sma
10,35: Strumenti e banche dati geo-referenziate per il supporto alla pianificazione – progetto pilota Request2action Dipende e Piattaforma Integrata Territoriale
Ezilda Costanzo(nella foto) e Mauro Marani, Enea
10,50: Le attività di modellazione energetica del gruppo “Sistemi energetici urbani e regionali” e la conferenza SSPCR
Roberto Vaccaro e Adriano Bisello, Eurac
Sessione 2 – La rete ALEP-I-Net
11,00: Il concept della rete
Evasio Lavagno, LAME Politecnico di Torino
11,15: Discussione (interventi di max 5 minuti ciascuno da parte dei soggetti interessati)
12,00: Tavola rotonda
Modera: Diego Gavagnin
Partecipanti: Coordinamento interregionale Energia (Regione Sardegna), Stefano Piras; Federesco, Nicola Graniglia; IMAA-CNR, Filomena Pietrapertosa; Infrastrutture Lombarde, Mauro Brolis; IREN, Andrea Ponta; RSE, Stefano Maran.
Sessione 3 – Gruppi di Lavoro
14,00: Individuazione di settori e attività chiave, criticità e opportunità. Condivisione del Documento di indirizzo della rete ALEP-I-Net
Sessione 4 – Plenaria finale
15,15: Presentazione dei risultati dei gruppi di lavoro