[A cura di: ManoMano.it]
Che quella incorso sia un’estate da record dal punto di vista climatico lo si avverte quotidianamente. Ma come proteggersi dal caldo intenso? Per chi non lo ha ancora fatto, pare che la sola soluzione sia quella di procurarsi un buon condizionatore che permetta di affrontare le giornate più calde e soprattutto le notti in cui le alte temperature non lasceranno riposare.
Aria condizionata: un lusso?
Secondo un recente sondaggio condotto da “Idealista”, solo il 10% degli italiani possiede un sistema di aria condizionata in casa. Secondo il portale, Olbia sarebbe la città italiana con la maggiore percentuale di case climatizzate (39,5%). Valori superiori al 30% anche per Mantova (35,2%), Padova (31,6%) e Vicenza (30,8%). A Milano la percentuale di case con sistema di climatizzazione tocca il 21,5%, mentre a Roma e Napoli si ferma rispettivamente al 14,5% e al 10,4%.
Quale sistema scegliere?
ManoMano.it, e-commerce dedicato alla vendita di prodotti per il fai da te e il giardinaggio in Italia, stila una lista di consigli per fare la scelta giusta, prendendo in considerazione una molteplicità di fattori.
Condizionatore fisso. È pratico perché rinfresca abbassando la temperatura mantenendola stabile; è comodo, poiché viene comandato tramite un telecomando; ed è più silenzioso rispetto ad altri sistemi perché all’interno ospita solo l’unità di ventilazione (il compressore si trova all’esterno). Un altro vantaggio è che alcuni di questi sistemi offrono sia aria calda che fredda.
Per evitare gli shock termici, si consiglia di non scendere oltre ai 5/8 gradi rispetto alla temperatura esterna. I modelli più comuni per la casa sono:
* climatizzatore con incasso a finestra: è composto da un unica unità generalmente grande, che si trova incassata nella finestra o in un foro di una parete esterna;
* condizionatore a split: con un’unità interna e un unità esterna installata alla finestra o sul balcone. È consigliato perché è conveniente, silenzioso, ed esistono modelli a basso consumo. La sua durata è di 10 anni;
* sistema di raffreddamento centralizzato: è possibile utilizzare la stessa canalizzazione del sistema di riscaldamento. È meno rumoroso, ma per funzionare correttamente è necessario che il sistema sia adatto alla dimensione della casa.
Condizionatori portatili. Sono un po’ più rumorosi rispetto ai modelli fissi, ma non richiedono installazione e possono essere spostati da una stanza all’altra. Adatti a stanze inferiori ai 50 mq e ad ambienti estremamente caldi.
I cinque consigli
1. Pensa al tuo obiettivo principale: se vuoi abbassare la temperatura della casa, hai bisogno dell’aria condizionata, ma se vuoi semplicemente creare un flusso d’aria, la scelta ideale è il ventilatore.
2. Presta attenzione al meteo. Se vivi vicino al mare, meglio scegliere un impianto di climatizzazione con deumidificatore integrato; se il clima è secco, meglio optare per un sistema di aria condizionata o semplicemente per un ventilatore.
3. Considera lo spazio da climatizzare: se è uno spazio unico o una casa con stanze separate; il numero di finestre; se si dispone di isolamento termico. Tutti i fattori sono importanti.
4. Comfort: bisogna analizzare i dettagli dei diversi sistemi e decidere quali sono importanti o essenziali per te: la rotazione di 360°, la velocità alternata, il telecomando, il timer, la programmazione, le dimensioni, il livello di rumore, ecc.
5. Prendi in considerazione altri fattori: se vuoi beneficiare del sistema di aria calda in inverno, se non desideri un sistema che occupa spazio, un consumo energetico ridotto, ecc.