I NUMERI SCONVOLGENTI DELL’ABUSIVISMO EDILIZIO. E LA RICETTA DEI VERDI
[A cura di: Consiglio nazionale degli Architetti]
“Complessivamente risultano presentate 15,4 milioni di domande di condono, frutto dei condoni di Craxi del 1985 e di Berlusconi del 1994 e 2003. Di queste, circa 5,4 milioni risultano inevese, di cui 3,5 milioni relative al primo condono, 1milione al secondo e 840 mila al terzo”.
Lo hanno detto Angelo Bonelli, coordinatore nazionale dei Verdi, e Sauro Turroni, responsabile nazionale politiche del territorio dei Verdi, in occasione della presentazione del dossier “La politica è franata – Tra abusivismo, consumo del territorio e dissesto”.
Per queste ragioni i Verdi propongono cinque azioni contro gli abusivi:
- rendere immediata la demolizione al momento dell’accertamento dell’abuso edilizio entro e non oltre 15 giorni dalla notifica del verbale;
- trasferire i poteri di repressione dell’abusivismo edilizio dai Comuni alle Autorità giudiziarie ed eliminare ogni potere di legislazione in materia alle regioni comprese quelle a statuto speciale;
- individuazione presso le procure di uffici specifici repressione abusivismo edilizio che dovranno essere potenziati con magistrati e personale tecnico;
- accordo strutturale tra il ministero di Grazia e Giustizia e il Ministero della Difesa per l’uso del genio militare negli abbattimenti;
- demolire prioritariamente gli immobili abusivi edificati nelle aree vincolate e demaniali.