RICS (organizzazione attiva, anche in Italia, in tutte le aree del real estate) lancia “Pride in The Profession”, la campagna per festeggiare 150 anni di successi nell’ambito del mondo immobiliare rivolta ai suoi oltre 125.000 professionisti in tutto il mondo per riconoscere e premiare i migliori contributi che la professione ha apportato alla società in questi anni. La campagna mette in rilievo alcuni dei numerosi esempi virtuosi, tra cui: la prima donna a ricevere la qualifica di professionista accreditata RICS, Irene Barclay, protagonista della riforma dell’edilizia sociale del XX secolo; Derek Muldowney, il salvatore della Daytona 500; e Mark Clift, che, a capo del progetto Cyberport, ha reso Hong Kong un’economia leader nel campo della tecnologia.
In vista del 150° anniversario, che ricorre nel 2018, RICS invita i professionisti del mercato immobiliare di tutto il mondo a ripercorrere la propria storia professionale e candidare i progetti e i protagonisti nei diversi ambiti dell’edilizia di ieri e di oggi sul sito www.rics.org/150 o via e-mail all’indirizzo 150@rics.org.
I riconoscimenti non riguardano esclusivamente le grandi opere, ma anche contributi minori, come iniziative che hanno influenzato in modo significativo la vita delle persone. Ad esempio, Akinola Olawore, importante valutatore nigeriano che ha ideato e portato avanti la partnership pubblico-privato per il rifacimento di un’arteria strategica sull’isola Victoria a Lagos. Da solo, questo progetto ha generato uno sviluppo commerciale di $600 milioni e uno residenziale di $67 milioni, che hanno migliorato lo stile di vita e le condizioni di lavoro della comunità locale.
Il Ceo di RICS, Sean Tompkins, ha affermato:
“I professionisti RICS hanno contribuito sensibilmente a disegnare non solo il contesto urbano e quello naturale in cui viviamo, ma anche il modo di vivere, lavorare e trascorrere il tempo libero negli ultimi 150 anni. Questa professione ha sostenuto il progresso della società in un mondo costantemente rivolto all’innovazione tecnologica, caratterizzato dalla rapida crescita demografica e dai grandi cambiamenti sociali. RICS ha contribuito a progettare e realizzare città che rispondono alle esigenze della società moderna. L’apporto di questa professione non deve essere sottovalutato. Desideriamo, in occasione del nostro 150° anniversario, che i colleghi si uniscano a noi per far conoscere l’impatto della nostra attività sulla società, e che candidino le loro storie di successo. Vogliamo immortalare questi racconti e questi momenti incredibili, e farne un motivo di ispirazione per le nuove generazioni di professionisti che un giorno avranno il compito di immaginare il mondo in cui viviamo”.
Daniele Levi Formaggini (nella foto) presidente di RICS in Italia, ha aggunto:
“Essere alla guida di un’organizzazione come RICS è per me un onore. Una realtà presente nel nostro Paese da 15 anni, ma con una storia centenaria, che grazie al costante lavoro per diffondere valori ed elevare standard qualitativi è oggi in rapida crescita. L’obiettivo per il 2018 è, infatti, arrivare a circa 550 iscritti. I membri RICS mostrano un significativo apprezzamento per le nostre iniziative, volte a superare le barriere di un mercato domestico che cerchiamo ogni giorno di rendere sempre più etico e armonizzato, capace di confrontarsi anche con realtà internazionali”.