[A cura di: CleanBnB]
Cresce il mercato delle locazioni a breve termine: Milano, Firenze, Roma e Venezia sono le mete più gettonate. Forti impennate anche nelle località turistiche, che vedranno probabilmente un’ulteriore crescita per le vacanze natalizie e i ponti di dicembre. In questo dinamico contesto si inserisce CleanBnB: startup innovativa e made in Italy.
Dopo la felice esperienza del crowdfunding dello scorso anno, con l’ingresso di decine di nuovi soci e la creazione di un modello seguito da molte altre startup nei mesi successivi, si sono conclusi con successo nella prima metà del 2017 due ulteriori round di aumento di capitale, per un valore di 200.000 euro: operazione dedicata all’ingresso di operatori strategici e di settore. Tra i nuovi soci, in particolare, è strategica la presenza di Shark Bites, principale venture capital italiano focalizzato su startup a elevato potenziale, da sempre attento all’hospitality (collegato, per esempio, a iniziative quali lastminute.com).
“La nostra offerta è semplice – racconta Tatiana Skachko, general manager dell’azienda – e permette di coprire sia le principali città con il Pacchetto Full (servizio completo, inclusa la completa gestione operativa del soggiorno, gli adempimenti burocratici e la copertura assicurativa), sia le primarie località turistiche con il Pacchetto Base (gestione della visibilità dell’immobile, flusso di prenotazioni e revenue management)”.
Oggi CleanBnB offre i propri servizi in una ventina di città – tra cui Milano, Firenze, Roma, Venezia, Padova, Vicenza, Bologna, Torino, Napoli, Palermo, Bergamo e Genova – e nei principali centri della costa veneta (Lignano, Bibione, Jesolo), Ostuni e Salento in Puglia, Olbia e la costa meridionale della Sardegna, isola d’Elba e campagna pisana/senese in Toscana, valli di Lanzo e Bardonecchia in Piemonte.