Dopo Milano e Roma, dove è presente dal 2015, approda anche a Firenze e Bologna Spotahome (www.spotahome.com/it): la piattaforma 100% on line di affitti per soggiorni di medio/lungo periodo, che in Italia vanta la gestione di oltre 5.000 proprietà, e che, complessivamente, è presente in nove paesi europei.
Tra le prime città dove opera la start up spagnola, proprio Roma e Milano si posizionano tra le più richieste da studenti e professionisti di tutta Europa. Non sorprende quindi l’annuncio dell’introduzione di Firenze e Bologna, bacino prezioso di utenza: entrambe centri universitari e dal grande valore storico, che a pochi giorni dal loro avvio ufficiale hanno raccolto già oltre 100 nuovi immobili, con una previsione di raggiungere le 200 unità entro la fine dell’anno.
“Siamo felici di poter dare questo importante annuncio, perché l’Italia è un mercato molto interessante per Spotahome che, dal suo arrivo nel 2015, ha raccolto un’incredibile risposta, sia per numero annunci di case sia per richieste di affitti – commenta Cosimo Resta, country manager Spotahome Italia –. Con l’introduzione di Firenze e Bologna non solo rispondiamo alla grande domanda da parte degli utenti ma possiamo presidiare un territorio dove, abbiamo rilevato, la presenza di proprietari privati rispetto a intermediatori immobiliari o agenzie è preponderante. Secondo le nostre previsioni le nostre proprietà raddoppieranno entro fine anno”.
Nel corso 2018, inoltre, nuove città andranno a consolidare la presenta della startup in Italia, in linea con la politica di ulteriori investimenti a livello digitale e tecnologico mirata a migliorare sempre di più l’esperienza degli utenti.
Spotahome è nata nel 2014 un’idea a cura di quattro soci fondatori: lo spagnolo Alejandro Artacho (CEO), il italo-argentino Bruno Bianchi (COO), il -costaricano Bryan McEire (CTO) e il portoghese Hugo Monteiro (Vice President Ingegneria). La piattaforma propone un modello di business innovativo e totalmente digitale, che ha saputo rivoluzionare il settore immobiliare in tutto il mondo, diventando il partner ideale di potenziali inquilini, come studenti e professionisti che necessitano di trasferirsi in una nuova città per motivi di studio o di lavoro, e per i proprietari di casa, che possono trarre ulteriore profitto dalla loro proprietà.
Grazie al coinvolgimento degli home checkers – membri del team Spotahome che visitano ogni immobile per sviluppare il materiale audio-video e verificare l’immobile stesso – inquilini e locatori risparmiano tempo e costi tradizionalmente dedicati a sopralluoghi e incontri in agenzia o presso la proprietà: tutte le fasi dell’intermediazione si svolgono on line, senza stress e in tutta sicurezza grazie alla supervisione di Spotahome in ogni fase della trattativa.
Il modello di business di Spotahome si concentra sul mercato delle locazioni residenziali per un soggiorno di medio/lungo periodo. Attraverso il sito, di facile utilizzo, si possono affittare case, stanze in appartamenti condivisi e in residenze per gli studenti, visitabili attraverso un tour virtuale che mostra in modalità HD a 360º i dettagli dell’immobile, fotografie di elevata qualità e planimetrie, oltre a fornire descrizioni veritiere e informazioni riguardo il quartiere in cui ogni proprietà è situata.
Tutto ciò è possibile appunto grazie al lavoro degli home-checkers, in grado di produrre materiali documentali che hanno reso Spotahome la prima galleria multimediale digitale nel settore immobiliare.
L’azienda offre garanzie aggiuntive per i locatori in caso di eventuale cancellazione del contratto, garanzie in caso di mancato pagamento e copertura danni arrecati agli alloggi, oltre a evitare le molteplici visite grazie al sistema di visita virtuale mediante video-tour ad alta definizione e a 360º. Spotahome offre inoltre grandi benefici per gli inquilini: servizio clienti in 9 lingue, transazioni bancarie sicure attraverso payment gateway e assicurazione per cancellazioni all’ultimo minuto.