[A cura di: Anaip] “Ringrazio il Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri per essere intervenuto al nostro ultimo corso di aggiornamento professionale per amministratori di condominio del 2017 e per la stima dimostrata nei confronti dell’impegno profuso dalla nostra associazione sempre al fianco delle Istituzioni”. Lo ha dichiarato Giovanni De Pasquale, presidente nazionale dell’Anaip (Associazione nazionale amministratori immobiliari professionisti) a margine del corso di aggiornamento che si è svolto a Roma il 15 e 16 dicembre. “La partecipazione al corso da parte del Sottosegretario Ferri – ha puntualizzato il numero uno di Anaip – è stata molto importante per i nostri associati, che hanno avuto modo, così, di apprezzare i temi da lui trattati a dimostrazione, ancora una volta, della sua attenzione a tutte le problematiche della nostra categoria; ma non meno di constatare l’importanza che Ferri attribuisce alla formazione e alla figura professionale degli amministratori di condominio”.
Un ringraziamento, quello di De Pasquale, ricambiato dal Sottosegretario: “Ringrazio l’Anaip per il contribuito che ha dato al Governo in questi anni. Ci tenevo a essere presente a un corso di aggiornamento per chiarire, una volta per tutte ed in modo inequivocabile, che la formazione degli amministratori di condominio non segue la logica dei crediti formativi validi per altre attività professionali, come giustamente anche voi avete sottolineato più volte. Il Regolamento Ministeriale, da me fortemente voluto, prevede dei meccanismi diversi e ben delineati nel D.M. 140/2014”.
Come ribadito da Ferri, “la figura dell’amministratore oggi richiede competenze multidisciplinari, un livello professionale specifico, e riveste un ruolo socio-economico di primaria importanza. Voglio garantirvi che il mio impegno al fianco della vostra categoria continuerà anche come magistrato, e auspico che la proposta di Anaip di istituire il Registro degli amministratori immobiliari e condominiali presso il Ministero della Giustizia possa trovare concreta attuazione nella prossima legislatura. È più che mai necessario un censimento di coloro che svolgono questa attività, e l’ordine del giorno proposto da Anaip, già accolto dal Governo, rappresenta la strada giusta da seguire”.