[A cura di: Inail] Scade a giorni, il prossimo 31 gennaio, il termine per effettuare (senza more) il versamento del premio annuale di 12,91 euro relativo alla polizza infortuni domestici. Devono mettersi in regola tutte le persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni che svolgono abitualmente un’attività rivolta alla cura della casa.
La legge 493/1999 stabilisce che è obbligato ad assicurarsi contro gli infortuni in ambito domestico colui che:
L’ambito domestico coincide con l’abitazione e le relative pertinenze (soffitte, cantine, giardini, balconi) dove risiede il nucleo familiare dell’assicurato. Se l’immobile fa parte di un condominio, si considerano come ambito domestico anche le parti comuni (androne, scale terrazzi, ecc.). Rientrano anche tra i luoghi tutelati le residenze temporanee scelte per le vacanze, a condizione che si trovino nel territorio italiano. Non è tutelato, invece, l’infortunio in itinere.
Matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela, vincoli affettivi e coabitazione sono i criteri che definiscono, ai sensi della legge 493/1999, il nucleo familiare rispetto ad altre esperienze di vita insieme.
In base ai requisiti assicurativi indicati, si devono assicurare:
Nell’ambito di uno stesso nucleo familiare possono assicurarsi più persone (ad esempio: madre e figlia).
È invece escluso dall’obbligo assicurativo:
È esonerato dal pagamento del premio assicurativo contro gli infortuni in ambito domestico anche colui che ha un reddito al di sotto di una determinata soglia. In tal caso, il premio è a carico dello Stato. In particolare, è escluso dal pagamento chi contemporaneamente:
Chi possiede i requisiti di legge ma non paga l’assicurazione, è soggetto ad una sanzione da parte dell’Inail, graduata in relazione al periodo di trasgressione e per un importo non superiore, comunque, all’equivalente del premio (12,91 euro).
Sono a disposizione degli assicurati Contact center, Inail sms e associazioni di categoria che forniscono tutte le informazioni necessarie a risolvere dubbi su aspetti normativi e procedurali.