[A cura di: UNI] Se ben progettati i miscelatori termostatici (TMV) possono garantire un buon comfort del bagno di casa: mantengono la temperatura dell’acqua sempre costante per tutta la durata necessaria, modulano la portata dell’acqua in caso di aperture di nuove utenze e miscelano l’acqua calda e quella fredda alla temperatura preimpostata. Queste sono solo alcune delle funzioni che svolgono i miscelatori termostatici, ma a patto che siano realizzati a “regola d’arte”. E proprio per mantenere questo elevato standard di qualità a cui riferirsi durante la progettazione, la Commissione Prodotti, processi e sistemi per l’organismo edilizio ha recepito anche in lingua italiana la norma EN 1111 inerente la rubinetteria sanitaria.
Questo documento specifica le caratteristiche dimensionali, di tenuta idraulica, di funzionamento meccanico ed idraulico, di durata meccanica, e di acustica, nonché le relative procedure di prova, dei miscelatori termostatici (PN 10) destinati ad essere installati su impianti domestici.
La norma riguarda l’impiego di TMV dotati di una sola uscita o di un numero limitato di uscite per applicazioni domestiche (per esempio un miscelatore che alimenta una doccia, una vasca da bagno, un lavabo, un bidè), escludendo i miscelatori specificamente destinati ad alimentare un numero elevato di uscite (per esempio per collettività). Ad ogni buon conto, doccia, vasca o lavabo che sia, il miscelatore a norma garantirà una buona resa in ogni installazione.