La parola d’ordine è responsabilità. Il nuovo regolamento europeo sulla privacy, in vigore dal 25 maggio 2018, fra le altre cose responsabilizza i titolari – che in ambito condominiale sono gli amministratori – e i responsabili del trattamento dei dati, tenuti ad adottare comportamenti che dimostrino di avere agito in modo tale da ridurre al minimo eventuali violazioni dei dati sensibili. Intanto il Garante per la privacy ha dato il via libera allo schema di decreto legislativo che adegua la normativa vigente alle nuove disposizioni comunitarie, con la discussione che si sposta ora alle Camere per la successiva approvazione definitiva del Consiglio dei ministri.
È su questo sfondo che oggi, giovedì 21 giugno, a partire dalle 15, presso l’Enterprise Hotel di corso Sempione 91, a Milano, si svolgerà il convegno organizzato da Confappi e avente ad oggetto proprio il regolamento di condominio e la nuova legge sulla privacy. Si tratterà, in sostanza, di un momento di formazione e analisi nel cui ambito saranno approfonditi i punti chiave della nuova privacy in tema condominio: argomento molto delicato e che chiamo direttamente in causa l’operato degli amministratori condominiali.
Il seminario si aprirà con un’introduzione generale a cura del segretario nazionale di Fna-Confappi Flavio Chiodini; a seguire Matteo Rezzonico, presidente nazionale di Fna, focalizzerà l’attenzione su “Regolamento condominiale e destinazione delle proprietà individuali”. Il professor Andrea Bucelli dell’Università di Firenze, parlerà poi di “Regolamento contrattuale e regolamento assembleare”. “I punti chiave della nuova Privacy” saranno successivamente affrontati da Roberto Quaranta, fiscalista del Centro studi Fna-Confappi.
A conclusione del convegno si aprirà il consueto dibattito tra relatori e platea con l’obiettivo di approfondire gli argomenti trattati durante il pomeriggio e rispondere a eventuali domande.