A partire dal 2019 le detrazioni fiscali per la casa (bonus ristrutturazioni, ecobonus, sismabonus, ecc.) potrebbero avere una durata triennale senza la necessità di rinnovarli anno per anno. L’ipotesi è al vaglio del Governo, impegnato nella revisione delle detrazioni da inserire nella prossima legge di Bilancio.
“Prorogare le detrazioni per tre anni sarebbe un’ottima mossa – commenta il presidente di Confappi, Silvio Rezzonico – in quanto si darebbero certezze più a lungo termine ai cittadini che decidono di investire su ristrutturazioni o lavori che mirano al risparmio energetico. Prima della proroga però – conclude Rezzonico – è necessario confermare tutti i bonus senza compiere passi indietro, come avvenuto lo scorso anno con la riduzione della detrazione dal 65% al 50% per la sostituzione degli infissi”.