[Intervista a cura di: Vincenzo Perrotta] Dopo tante ore ad alta quota, finalmente un morbido atterraggio. È quello dello scorso 19 novembre, quando Edilizia Acrobatica è sbarcata in Borsa, listino Aim Italia. Quali i motivi all’origine di questa scelta? Quali i benefici che essa potrà apportare? Quali le prospettive per il futuro a breve e medio termine? Domande che abbiamo posto al direttore commerciale per l’Italia, Vincenzo Polimeni.

• Il 19 novembre 2018 resterà una data simbolo nella storia di EdiliziAcrobatica: come l’avete vissuta?

Il 19 novembre è stata una tappa storica e di grande soddisfazione per tutte le nostre risorse (ad oggi 653) che hanno contribuito in questi anni alla straordinaria scalata di EdiliziAcrobatica. Siamo orgogliosi ed entusiasti di essere la prima azienda edile su corda d’Europa e la prima a sbarcare in Borsa nel nostro settore. La quotazione darà ancora più visibilità e lustro al settore dell’edilizia su corda e ci permetterà d’inseguire il nostro grande sogno: cambiare il modo di fare edilizia (in ambito manutenzione d’esterni) in Italia e nel mondo.

Tutto il gruppo è motivato, protagonista e partecipe di un cambiamento storico del settore. Per noi non esistono ostacoli, ma solo grandi opportunità, come quella del 19 novembre che ci ha visto suonare la campanella alla cerimonia di quotazione sul segmento AIM di Borsa Italiana.

Il debutto è stato eccezionale, al punto che in apertura il titolo è cresciuto del 2%. Veniamo da un trend di crescita costante di un +45% medio all’anno negli ultimi 5 anni, e anche il primo semestre del 2018 conferma la scalata: il valore di produzione è aumentato del 45,6% rispetto a giugno 2017, raggiungendo quota 11,1 mln; Ebitda margin è salito dal 12,4% del 30 giugno 2017 al 18,5% del 30 giugno 2018; l’utile netto è più che triplicato a 1,3 mln.

La nostra è una storia di crescita, e continueremo a sostenere tutti quei valori che ci hanno permesso di raggiungere questi risultati, mettendo sempre al centro le persone e la soddisfazione dei nostri clienti.

• Vi occupate da 25 anni di ristrutturazioni, ma avete ben chiara la situazione del mercato immobiliare italiano. Quali sono le vostre impressioni rispetto alle prospettive del settore?

È importante fare una distinzione nel mondo dell’edilizia tra il mercato delle nuove costruzioni e il mercato delle manutenzioni: sono due mondi differenti e bisogna leggere i dati in maniera distinta.

Negli ultimi 10 anni il mercato delle manutenzioni registra un trend positivo con un +21,20%, mentre il settore delle nuove costruzioni registra un -62,40% (fonte Ance). La tendenza va sempre più verso la manutenzione del costruito puntando a valorizzare il nostro straordinario patrimonio immobiliare. Il segmento complessivo delle ristrutturazioni e manutenzioni edili è immenso e vale 69 miliardi all’anno solo in Italia. Questo ci fa capire quanto mercato ancora abbiamo da conquistare.

Anche il ruolo dell’amministratore di condominio sta vivendo una trasformazione in positivo, con studi di gestione immobiliare che iniziano ad amministrare condomini anche in città diverse da quella in cui hanno sede. In sostanza, sta avvenendo un passaggio da amministratore di condominio a building manager. EdiliziAcrobatica è pronta a supportare questo passaggio, in quanto siamo l’unica società di manutenzione e ristrutturazione in Italia ad offrire il servizio su tutto il territorio nazionale con oltre 60 sedi, garantendo ai nostri clienti lo stesso standard qualitativo, con un unico referente, un servizio customer care dedicato, processi Iso9001 e Ohsas 18001.

Grazie alla nostra tecnica stiamo portando in Italia la cultura della manutenzione programmata dei condomini, offrendo ai nostri clienti un planning chiaro delle spese che dovranno affrontare nei prossimi 4/5anni per mantenere il loro condominio in salute, evitando costi alti e improvvisi per le famiglie. Lavorando per priorità e degrado siamo in grado di affrontare la ristrutturazione del condominio in diverse fasi temporali procedendo a piccoli step, partendo dai lavori più urgenti, minimizzando i costi e avendo già un piano di riparto per i prossimi interventi da oggi a 5 anni. Peraltro, grazie alla nostra tecnica i condòmini non avranno furti all’interno degli appartamenti, e potranno vivere il periodo dei lavori come una gioia e non come uno stress. E credo che questo sia il beneficio più importante.

E non è tutto. Ci stiamo infatti specializzando anche nel settore hotel. I vantaggi per gli albergatori nell’utilizzare la nostra tecnica sono infiniti: basti pensare alle recensioni negative su internet dei clienti che hanno pernottato in una struttura con ponteggi; agli hotel che devono chiudere la struttura durante i lavori con perdite importanti di fatturato; alle urgenze cui far fronte per infiltrazioni dal tetto o messe in sicurezza.

Sono convinto che il mercato dell’edilizia oggi richieda un cambiamento, un servizio all’avanguardia, innovativo, che guardi alla programmazione e non alle emergenze, che superi sistemi e concetti obsoleti fallimentari. E la nostra mission è proprio quella di cambiare il modo di fare edilizia.

• In quest’ottica, quali sono i prossimi step di EdiliziAcrobatica?

Il nostro Business plan dei prossimi anni è chiaro: puntiamo al consolidamento della presenza sul mercato italiano attraverso l’apertura di nuove sedi operative (dirette e in franchising) fino a coprire l’intero stivale. Ad oggi contiamo già 61 sedi in Italia, e non vedo nessuna difficoltà ad immaginare EdiliziAcrobatica con circa 500 sedi nel nostro Paese nei prossimi anni.

Puntiamo alla specializzazione dei vari settori focalizzandoci sul settore condominiale, ma con attenzione anche ai comparti alberghiero, corporate e industrial, attraverso rami d’azienda con specialisti dedicati.

Nei piani abbiamo anche l’espansione estera: stiamo guardando ai mercati francese, spagnolo ed europeo in genere. Da un primo scouting abbiamo avuto conferma di essere i primi in Europa con un gran distacco in termini di fatturato dalla seconda azienda che è di proprietà francese; ma la cosa positiva è che la tecnica è diffusa a macchia d’olio in tutta Europa, e anche nel resto del mondo migliaia di piccole aziende credono fortemente in questa tecnica e al cambiamento del settore. Puntiamo inoltre al rafforzamento del nostro brand attraverso campagne televisive nazionali e azioni di marketing volte a far conoscere a tutti i condomini i nostri vantaggi. Oltre a investimenti in ambito HR, vero cuore pulsante di EdiliziAcrobatica, potenziando sempre più la nostra Edac Academy dove tutti i mesi tutte le risorse dell’azienda, dai nostri operatori ai commerciali, dai responsabili ai manager si fermano 1-2 giorni a studiare nelle nostre classi, migliorando le loro modalità operative. Un investimento che ferma la produttività in termini di tempo del 10% al mese, ma che produce risorse vincenti di cui l’azienda stessa beneficia in termini di fatturato.

Infine, grande attenzione la prestiamo all’area IT, che stiamo sviluppando sempre di più: contrariamente a quanto magari si possa pensare, infatti, anche un’azienda edile di manutenzioni e ristrutturazioni ha bisogno di sistemi avanzati informatici per offrire al cliente un servizio innovativo e di altissima qualità.

• Concludiamo con doveroso un focus sull’iniziativa “Supereroe acrobatico”: in che cosa consiste?

Ogni Natale era usanza di EdiliziAcrobatica fare la calata davanti ai nostri uffici per offrire dei regalini ai bimbi dei nostri operatori. Vedevamo la gioia, lo stupore negli occhi dei bambini e da lì è nata l’idea: perché non farlo anche per i bimbi ricoverati in ospedale? Vestiti da supereroi, li avremmo potuti incoraggiare a combattere e magari sconfiggere la loro malattia. Così è partito il tour infinito dei SupereroiAcrobatici. Abbiamo fatto tappa e continuiamo a farlo in tutti gli Ospedali Pediatrici italiani, dal Bambin Gesù di Roma, all’ospedale de i Bambini di Palermo, dal Regina Margherita di Torino, ai nosocomi di Biella, Firenze ecc…

Per i piccoli degenti, vedere i loro supereroi preferiti arrivare dall’alto è un’esperienza che non ha prezzo. Ma il maggior beneficio è per noi: tornare da questa giornata con il cuore pieno di gioia ed energia positiva, vedere i genitori felici per i sorrisi dei loro bimbi, vedere i nostri operai fare a gara per partecipare a questa iniziativa è qualcosa di grande.

È stato proprio così la scorsa domenica 2 dicembre quando, davanti a 20.000 Babbi Natale, abbiamo fatto la calata con i nostri supereroi all’ospedale Regina Margherita di Torino: un’emozione indescrivibile.

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