[A cura di: E.ON] Si è svolta presso La Triennale di Milano la Giornata E.ON contro gli sprechi: appuntamento annuale dedicato alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica e alla diffusione di best practice.
“A due anni dal lancio della Giornata contro gli sprechi nel 2016, il nostro impegno per promuovere un uso efficiente delle risorse energetiche si concretizza nella gamma di soluzioni che consentono ai nostri clienti di consumare meno e meglio – ha spiegato Péter Ilyés, CEO di E.ON Italia –. Penso in particolare alle soluzioni intelligenti e innovative per la gestione dei consumi domestici, perché la casa è il luogo dove ognuno di noi può dare il primo contributo alla sostenibilità. Proprio la sostenibilità sta diventando sempre più un fattore di competitività decisivo per famiglie e aziende nel guidare le scelte volte a preservare la natura e il pianeta”.
Nel corso dell’evento è stata presentata una elaborazione E.ON su dati Doxa su come gli italiani vivono la casa: per 4 italiani su 10 l’attaccamento alla propria abitazione è cresciuto rispetto a 5 anni fa. Sono cresciute di conseguenza le aspettative, ma la casa non è sempre al passo delle nuove esigenze di chi la abita e gli italiani risultano soddisfatti a metà: a fronte del 94% che dichiara la casa “importante”, solo il 55% dichiara di essere pienamente soddisfatto della performance della propria abitazione.
I cambiamenti sociali odierni, che riflettono percorsi di vita e carriere non lineari, stanno avendo forti ripercussioni anche sul modo in cui si vive la casa: in Italia, oggi, abbiamo quasi 500.000 lavoratori dipendenti che fanno smart working. Il 31% degli italiani lavora a casa, o anche a casa, e di questi il 70% lo fa più volte alla settimana. E addirittura il 48% vi trascorre più tempo oggi rispetto a 10 anni fa. L’abitazione desiderata dagli italiani non è più quindi solo un luogo di protezione dal mondo esterno e dalle incombenze ma è un luogo sempre più dinamico, vissuto a ciclo continuo e con diversi protagonisti, che accanto alle funzioni tradizionali accoglie nuove attività e genera nuove pratiche abitative.
Acquistano una grande rilevanza l’efficienza energetica e la sostenibilità, aree evolutive che potrebbero diventare trainanti per lo sviluppo del mercato: 7 italiani su 10 si dichiarano infatti più attenti a questi temi rispetto al passato e tra le azioni principali messe in atto spiccano soprattutto comportamenti concreti e tangibili riguardanti il risparmio energetico e la lotta agli sprechi.
Nel complesso il 75% degli italiani si dichiara “sensibile” al tema della sostenibilità, soprattutto in un’ottica di “protezione” delle generazioni future (lo dichiara il 33% degli intervistati), protezione del pianeta (28%) e risparmio economico (25%). Ma emergono anche motivazioni legate ai risvolti psicologici, quali “mi fa sentire una persona migliore” e “mi aiuta a sentirmi meglio con me stesso”, che mostrano un’aumentata consapevolezza su queste tematiche.
L’azione promossa da E.ON di sensibilizzazione sulla riduzione degli sprechi si rivolge anche alle imprese, che pesano significativamente nel bilancio energetico nazionale in termini di consumi. E.ON infatti porta avanti il programma Energy4green lanciato un anno fa proprio in occasione della Giornata contro gli Sprechi 2017, dedicato alle imprese per la promozione dell’efficienza energetica e l’ottimizzazione dei consumi, in partnership con AzzeroCO2.
La giornata, iniziata con un momento formativo e interattivo dedicato agli studenti delle scuole primarie e secondarie, è proseguita nel pomeriggio con gli interventi di Geppi Cucciari, Antonello Piroso, Andrée Ruth Shammah, moderati dalla giornalista Elisabetta Soglio con la partecipazione di Germano Lanzoni de Il Milanese Imbruttito. In chiusura, lo spettacolo di Enrico Bertolino. Artisti della parola che hanno condiviso con il pubblico in sala le loro riflessioni sull’uso spropositato e indiscriminato della parola stessa e delle risorse in generale.