[A cura di: Consulta Interassociativa Intermediazione (Fimaa, Fiaip, Anama)] Dopo l’esposto della Consulta Interassociativa Nazionale dell’Intermediazione Fimaa, Fiaip e Anama, che era stato preceduto dalle denunce presentate anche da ognuna delle tre Federazioni, la Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza, Lodi ha verificato l’attività svolta dal portale Homepal sanzionando la società per esercizio abusivo della professione.
Dal provvedimento dell’ente camerale, pubblicato il 6 agosto, si evince che Homepal a Better Place srl, abbia svolto l’attività di intermediazione immobiliare senza avere i requisiti previsti dalla legge, violando così l’articolo 8 della legge n.39/1989, che disciplina l’attività di mediazione immobiliare. L’esercizio abusivo dell’attività è punito con il pagamento di una sanzione amministrativa compresa tra 7.500 e 15mila euro. Oltre alla sanzione Homepal dovrà anche restituire tutte le fee (provvigioni) incassate fino al 17 gennaio 2019 ai clienti che ne faranno richiesta. In caso di recidiva verranno applicate le pene di cui all’art. 348 c.p..
Già da diverso tempo sotto i riflettori della Consulta (Fimaa, Fiaip e Anama), il portale Homepal qualifica la propria attività, anche attraverso campagne pubblicitarie mirate, come “un’agenzia senza i costi d’agenzia”, svolgendo nella realtà attività di mediazione, dietro il pagamento di un compenso (di fatto provvigione) ad affare concluso.
“La Camera di Commercio, sentito anche il parere di Unioncamere e del Ministero dello Sviluppo Economico, ha dato ragione alla tesi dell’esposto della Consulta con un provvedimento che farà scuola – commentano all’unisono i Presidenti Santino Taverna (Fimaa), Gian Battista Baccarini (Fiaip), Renato Maffey (Anama) – Homepal, come testimoniato dalla documentazione raccolta dalle tre associazioni di categoria degli agenti immobiliari Fimaa, Fiaip, Anama e vagliata dall’ente camerale, ha svolto di fatto attività di mediazione, dietro compenso, senza avere i requisiti richiesti dalla legge n. 39/1989. Conseguenza diretta dell’esercizio abusivo dell’attività sarà che tutti coloro che, sino al 17 gennaio 2019, hanno utilizzato il portale per comprare, vendere, locare o prendere in affitto casa potranno richiedere a Homepal la restituzione delle fee illecitamente incassate e trattenute”.