[A cura di: avv. Lorenzo Cottignoli – presidente nazionale Laic – legaamministratori.it] LAIC – Lega Amministratori Immobiliari e Condominiali – accoglie con favore i provvedimenti di agevolazione fiscale confermati nella Legge di Bilancio 2020 e quelli introdotti ex novo, con particolare riferimento al bonus facciate.
L’associazione annota come, se da un lato l’introduzione di tali sistemi di sgravio possa costituire un importante sostegno agli investimenti per la riqualificazione del comparto, essi necessitano di una competenza specifica e di un aggiornamento costante da parte dell’amministratore condominiale, la cui figura si connota sempre più quale professionista intellettuale, e necessita pertanto di quella tutela che solo un ordine professionale, che tenga il relativo albo, può e deve dare, così da garantire sia gli operatori del settore, sia la cittadinanza e, non ultimi, gli stessi amministratori in relazione alla dignità e alla valorizzazione, sia economica che etica, del proprio lavoro.
Di pari passo, non appare più accettabile che si consenta al singolo condomino, privo della formazione professionale necessaria, di rivestire quella qualifica professionale che non può più essere definita quale mero “incarico” e che riguardi l’amministrazione, la gestione e la tutela di un bene immobile condominiale.
LAIC auspica che il lavoro del Governo, nell’anno entrante, sia pertanto orientato a disciplinare, per i professionisti del settore e a tutela dei cittadini, con una adeguata legge professionale, l’attività dell’amministratore immobiliare.
In materia fiscale, infine, non si può che stigmatizzare la scelta di non confermare la possibilità di optare per il regime della cedolare secca per i contratti di locazione relativi ad esercizi commerciali: un passo indietro che non agevola la proprietà e va a detrimento del valore e del pregio non solo delle proprietà esclusive, ma anche delle proprietà comuni, oltre che della vivacità e vitalità del mercato in tale ramo del settore immobiliare, già eccessivamente gravato da una pesante imposizione fiscale.