Parola d’ordine: “Riapertura”. Il franchising SoloAffitti si unisce all’appello già lanciato da Re/Max e da Anama, Fiaip e Fimaa, inviando una lettera al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per chiedere appunto la riapertura delle attività con codice Ateco 68, ovvero, delle agenzie immobiliari, nel rigoroso rispetto della sicurezza di ognuno.
Come spiega SoloAffitti, “la casa, e la gestione dell’affitto nello specifico, è una necessità primaria. La casa è il luogo dove ci sentiamo sicuri e che più ci rappresenta. Ogni anno si registrano nel nostro paese oltre 1.600.000 nuovi contratti di locazione, persone che cambiano casa per necessità, mutate esigenze lavorative o personali. Consentire la parziale riapertura degli uffici, con restringimento e regolamentazione delle interazioni personali, permetterebbe di dare ai cittadini la possibilità di ricevere l’adeguata assistenza per poter usufruire di un servizio abitativo, più che mai essenziale, evitando ulteriori difficoltà e disagi”.
“La riapertura – conclude SoloAffitti – consentirebbe, inoltre, alla categoria, ai tanti agenti e collaboratori e relative famiglie, di limitare l’impatto economico negativo che questo lockdown sta generando, e ai proprietari di poter affittare casa e crearsi o dare continuità ad una rendita”.