Ma la ricerca di case vacanza in affitto nelle tradizionali località turistiche si è completamente arrestata oppure sta proseguendo? È quanto ha provato a indagare Casa.it, il cui Ceo, Luca Rossetto, commenta: “Questa situazione di emergenza sta obbligando le persone a trascorrere la maggior parte del tempo nelle proprie case, nel 90% confinati tra mura domestiche in città, in cui contemporaneamente si sono concentrate ed accavallate le funzioni quotidiane solitamente svolte in luoghi diversi: lavoro, scuola, gioco, relax, cura della persona, acquisti, etc. Ciò ha messo in evidenza esigenze di spazi maggiormente diversificati e possibilmente più ampi e all’aperto. Il fenomeno è confermato dai dati di ricerca in tutta Italia”.
“In particolare, però – prosegue Rossetto – evidenziamo che nei comuni costieri sono addirittura quadruplicate le ricerche di case in affitto con piscina in Sicilia, Liguria e Toscana. Nelle prime 2 settimane di aprile a Palermo le abitazioni con piscina vengono cercate 6 volte di più rispetto al periodo precedente, nella costiera ligure è sicuramente Santa Margherita Ligure a fare da padrona a questa tendenza con un aumento di ricerche di ben 43 volte in sole 2 settimane. Forte dei Marmi conserva sempre il suo appeal con un aumento del 200% ma anche la costiera livornese conferma l’esigenza di una casa con piscina con un aumento delle richieste di questa tipologia di 12 volte superiore l’inizio della crisi”.
“Anche le abitazioni con giardino – illustra ancora il Ceo di Casa.it – sembrano assumere una certa rilevanza nei criteri di ricerca degli utenti di Casa.it: raddoppiano in Veneto, Campania, nel Lazio. Iesolo registra un + 209%, seguita da Venezia con un +150%. Anche nel capoluogo partenopeo l’esigenza di una casa con giardino è molto sentita: in questo periodo le richieste sono triplicate rispetto al periodo precedente. Il trend si conferma anche nella capitale, che registra un aumento del 98%.
I dati sono puntuali e riferiti a un periodo breve per una categoria di case sicuramente non auspicabile per la massa ma sono altrettanto significativi e ci fanno ben sperare nella ripresa del mercato immobiliare in tempi non biblici e ci proiettano in una nuova era di turismo al sicuro”.