A decorrere dal primo gennaio 2022 il limite per l’utilizzo del denaro contante è stato ridotto da 1.999,99 euro a 999,99 euro. E’ inoltre stata ripristinata la soglia di 3.000,00 euro per i cambiavalute.
Il limite di euro 999,99 vale anche quando il trasferimento sia effettuato tramite più pagamenti inferiori alla soglia, che appaiano artificiosamente frazionati. Al riguardo, si considera frazionata un’operazione unitaria dal punto di vista economico, di valore pari o superiore al limite di 1.000,00 euro, posta in essere attraverso più operazioni, singolarmente inferiori al predetto limite, effettuate in momenti diversi ed in un circoscritto periodo di tempo, fissato per legge in sette giorni.
Per le operazioni effettuate nei confronti di turisti stranieri, resta applicabile il regime di deroga, che consente l’utilizzo dei contanti fino a 15.000,00 euro, nel rispetto delle previste condizioni.
Dal primo gennaio del 2023 saranno inoltre applicabili le sanzioni nei confronti dei soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, che non accettano pagamenti tramite “carte di pagamento”.