Tempo di bilanci. L’Ufficio Studi di Locare ha deciso di scattare un ultima fotografia al settore delle locazioni nelle cinque principali città italiane, partendo da Roma, la più popolosa, per arrivare a Palermo, passando per Milano, Torino e Napoli.

Nella capitale, a fine 2023 il costo medio dell’affitto è di 190 euro al metro quadrato per anno. Sui 12 mesi, quando l’affitto medio era di 175 euro annui per metro quadrato, l’incremento è stato dell’8,6%; mentre sui sei mesi (180 euro al metro quadrato per anno) del 5,6%.

Milano si conferma la città dove vivere in affitto costa di più. L’affitto medio a fine 2023 è di 278 euro al metro quadrato per anno. La variazione rispetto al 31 dicembre 2022 e al 60 giugno 2023 è, rispettivamente, del 10,8% e del 5,3%. L’affitto medio nelle due date di riferimento era di 251 e 264 euro al metro quadrato per anno.

A Napoli il costo medio dell’affitto a fine anno è di 167 euro al metro quadrato per anno. L’aumento del canone rispetto alla fine dello scorso anno (148 euro al metro quadrato per anno) è del 12,8%, mentre rispetto a sei mesi fa, quando il costo medio dell’affitto era di 155 euro al metro quadrato per anno, l’aumento è stato del 7,7%.

A Torino l’affitto medio a fine anno raggiunge quota 132 euro al metro quadrato per anno. 12 mesi fa era pari a 119 euro al metro quadrato per anno, pertanto la variazione è positiva del 10,9%. A metà 2023 l’affitto medio nel capoluogo piemontese era di 124 euro al metro quadrato per anno e, pertanto, la variazione è del 6,5%. Rispetto al 31 dicembre 2022 la variazione rispetto ai 119 euro per ciascun metro quadrato richiesti in un anno è invece del 10,9%.

A Palermo la richiesta media d’affitto ha superato i 100 euro per metro quadrato all’anno raggiungendo quota 101, rispetto ai 99 euro al metro quadrato per anno chiesti a fine giugno di quest’anno e ai 91 euro di fine dicembre 2022. Le variazioni risultano quindi pari, rispettivamente, al +2% e al +10,9%.

Per info: https://www.locare.online

Ufficio Stampa:

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