L’Unione Piccoli Proprietari Immobiliari esprime profonda preoccupazione per la proposta di bloccare gli sfratti durante il Giubileo 2025.
Sebbene l’evento rappresenti un’opportunità unica per Roma, le misure proposte rischiano di compromettere il mercato immobiliare, colpendo soprattutto i piccoli proprietari, che svolgono un ruolo essenziale nell’offerta abitativa cittadina.
Il Giubileo deve essere un momento di accoglienza e coesione, ma è paradossale che vengano penalizzati coloro che affittano con contratti a canone concordato e standard (3+2 – 4+4), mentre chi converte gli immobili in attività turistiche o ricettive beneficia della domanda straordinaria.
Se le amministrazioni locali intendono sospendere le esecuzioni degli sfratti, devono assumersi direttamente il costo di tale decisione, con misure straordinarie come:
– 1. Compensazioni economiche integrali per l’anno di blocco, a tutela dei proprietari colpiti.
– 2. Creazione di un fondo speciale per sostenere i canoni non percepiti, garantendo la continuità di reddito ai locatori.
– 3. Sgravi fiscali proporzionali al mancato reddito, per attenuare l’impatto finanziario.
Chiediamo un incontro immediato con le amministrazioni locali affinché si tenga conto delle effettive necessità dei cittadini romani e perché il Giubileo sia occasione per affrontare l’emergenza abitativa in modo strutturale, adottando misure che coniughino l’accoglienza dei pellegrini con la tutela dei residenti e dei piccoli proprietari.
Il Presidente Nazionale avv. Fabio PUCCI