Sto acquistando un appartamento in classe energetica G, dove è presente una vecchia caldaia che vorrei sostituire. Per questo intervento posso usufruire del bonus ristrutturazioni? Preferirei utilizzare questo incentivo, rispetto all’ecobonus, perché trascina con sé il bonus mobili. Inoltre, usufruendo del bonus ristrutturazioni, avrei degli obblighi sulla conformità di tutti gli impianti o eventualmente solo su quello di riscaldamento?
È possibile beneficiare della detrazione fiscale di cui al bonus ristrutturazioni solo se si sostituisce la vecchia caldaia con una nuova che sia almeno di classe energetica A.
In questo modo è possibile usufruire anche del bonus mobili, così come correttamente ravvisato nel quesito.
Così come previsto dalla normativa in vigore, per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024 la detrazione al 50% è prevista su un importo massimo di 96.000 euro e la ripartizione sarà spalmata su dieci quote annuali.
Diversamente, sarà possibile beneficiare di una detrazione fiscale del 65% sull’acquisto e installazione di caldaie a condensazione almeno di classe energetica A, a condizione che vegano installati sistemi di termoregolazione evoluti di classe V, VI o VII. In questo caso, al termine dei lavori ed effettuati i regolari pagamenti delle fatture, il contribuente dovrà procedere con l’invio dei documenti all’ENEA.
Quanto invece agli obblighi di conformità, si segnala che il visto di conformità è compilato da un professionista abilitato per verificare la regolarità di tutte le dichiarazioni per ottenere gli incentivi fiscali. In pratica, il professionista attesta l’esistenza della documentazione comprovante i lavori effettuati.
Diversamente, con l’asseverazione il professionista incaricato attesta l’esistenza dei requisiti tecnici e la congruità delle spese sostenute.