La Cassazione ha respinto il ricorso di una donna, condannata per il reato di getto pericoloso di cose previsto dall'art. 674 c.p. per aver lanciato urina e sostanze chimiche sul bucato della vicina, del piano sottostante al fine di recare disturbo. Ecco ... Leggi tutto
La Cassazione (con l’ordinanza 12659 del 25 giugno 2020, di cui riportiamo un estratto), sottolinea che le spese del servizio di portierato vanno ripartite ai sensi dell'art. 1123 cod. civ. in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno dei condòmini... Leggi tutto
Come precisa la Cassazione, non può essere obbligato in via diretta verso il terzo creditore, neppure per il tramite del vincolo solidale, chi non fosse condomino al momento in cui sia insorto l'obbligo di partecipazione alle relative spese condominiali... Leggi tutto
In presenza di uno stabile asservimento di un bene al godimento delle proprietà individuali situate all'interno dell'edificio in condominio, si presume che detto bene sia di proprietà comune. Tale presunzione può essere vinta da un titolo contrario... Leggi tutto
Nella locazione, il diritto del conduttore alla indennità per i miglioramenti dell’immobile locato presuppone che le relative opere siano state eseguite con il consenso del locatore, che deve concretarsi in una sua chiara ed inequivoca manifestazione di volontà... Leggi tutto
Il cortile condominiale dello stabile appartiene al novero delle pertinenze del condominio o dei condòmini il che consente di ritenere configurata l'ipotesi di tentato furto in abitazione. È quanto emerge dalla sentenza 5968/2020 della Corte di Cassazione... Leggi tutto
Il condominio non riesce a fornire la prova della proprietà dell’area che ha deliberato di delimitare: il richiamo contenuto nel regolamento non basta, e la Cassazione evidenzia inoltre che in tema di condominio sta al giudice di merito accertarne la natura... Leggi tutto
La Cassazione ha ritenuto che lo spazio utilizzato con le griglie e le intercapedini fosse del tutto inglobato nella limitrofa opera edile privata. Dunque, mancando il presupposto dell'occupazione di suolo pubblico ha confermato l'annullamento del Cosap... Leggi tutto
Con la sentenza 17346/2020 la Cassazione ha respinto il ricorso di due condòmini, imputati per il reato di atti persecutori ai danni di un vicino di casa, che aveva assunto un investigatore per riprendere le condotte dei persecutori. Ecco l'estratto della pronuncia... Leggi tutto
La mancanza del certificato di agibilità dell’immobile non è causa di risoluzione del contratto di locazione ad uso non abitativo. È infatti onere del conduttore verificare che le caratteristiche del bene siano adeguate. L'estratto dell'ordinanza della Cassazione... Leggi tutto