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sentenze di cassazione

La delibera condominiale che approva il rendiconto costituisce titolo di credito

Se non è stata impugnata e non ha eventualmente perso la propria efficacia, la delibera condominiale che approva il rendiconto annuale rende possibile sia la concessione del decreto ingiuntivo che la condanna del condomino moroso a pagare le somme dovute... Leggi tutto

Lavori sulla facciata interna: li paga anche chi non utilizza il cortile

Due importanti principi richiamati dalla Cassazione: la facciata, anche se su un cortile fruito soltanto da alcuni, è oggetto di comunione fra i proprietari; e la delibera di approvazione di lavori straordinari costituisce obbligazione a sostenere le spese quota parte... Leggi tutto

Via la canna fumaria che crea una stonatura con il prospetto del condominio

L’appoggio di una canna fumaria al muro condominiale è una modifica che ciascun condomino può apportare a spese, sempre che non impedisca l'altrui paritario uso, non rechi pregiudizio alla stabilità ed alla sicurezza dell'edificio, e non ne alteri il decoro architettonic... Leggi tutto

Lastrico solare: come stabilire se è condominiale o esclusivo?

Spetta al condomino, che pretenda l'appartenenza esclusiva del lastrico solare, dar prova della sua asserita proprietà esclusiva derivante da titolo contrario; in difetto di tale prova, deve essere affermata l'appartenenza del bene a tutti i condòmini... Leggi tutto

Incameravano somme dai condòmini per lavori mai fatti: amministratori condannati

La Cassazione ha confermato la condanna per due amministratori condominiali, che inutilmente hanno invocato la prescrizione del reato. A loro carico gravava l’accusa di aver incamerato fondi dei condòmini per l’esecuzione di lavori edili poi mai realizzati... Leggi tutto

Delibere annullabili: il regolamento contrattuale non può accorciare i termini per l’impugnazione

È nulla la clausola del regolamento di condominio che stabilisce un termine di decadenza per chiedere all'autorità giudiziaria l'annullamento delle delibere dell'assemblea. Infatti, il regolamento non può modificare le disposizioni relative alle impugnazioni delle deliberazioni... Leggi tutto

Fiscalità immobiliare: i dati Omi non bastano per rettificare il valore delle abitazioni

Un avviso di liquidazione fondato esclusivamente sui valori OMI, in difetto di ulteriori elementi forniti dall'Agenzia delle Entrate, anche solo nella eventuale fase contenziosa, non può indicare congruamente il valore venale in comune commercio del bene... Leggi tutto

Condominio: niente canna fumaria se “assottiglia” il muro perimetrale

L’installazione di una canna fumaria sul muro perimetrale di un condominio, lo avrebbe assottigliato impedendo a uno dei condòmini di fruirne al pari degli altri. Per questo la Cassazione, con ordinanza 16066 del 28 luglio 2020, l’ha giudicata illegittima... Leggi tutto

L’amministratore legittimato ad agire per “difendere” le parti comuni

L'area esterna di un edificio condominiale, della quale manchi un’espressa riserva di proprietà nel titolo originario di costituzione va ritenuta parte comune. Dunque l'amministratore è legittimato ad ottenere il ripristino dei luoghi ed il risarcimento dei danni... Leggi tutto

Il vano scala non può essere inglobato nell’appartamento privato

Qualora sia alterata o sottratta definitivamente alla possibilità di godimento collettivo, non si rientra più nell'ambito dell'uso frazionato consentito, ma nell'appropriazione di parte della cosa comune, per cui è necessario il consenso scritto di tutti i partecipanti... Leggi tutto