Il condomino può trasformare il piano sottostante al tetto in terrazza di proprio uso esclusivo, a condizione che sia salvaguardata la funzione di copertura e protezione delle sottostanti strutture svolta dal tetto preesistente... Leggi tutto
Qualora un condominio sostituisca con delle griglie una parte del suolo pubblico creando intercapedini, è tenuto a pagare il Cosap (Canone per l’occupazione permanente di spazi ed aree pubbliche) al Comune in cui è ubicato l’immobile... Leggi tutto
L'azione di un condomino diretta alla demolizione, al ripristino, o comunque al mutamento dello stato di fatto degli elementi decorativi del balcone di un edificio in condominio va proposta nei confronti di tutti i partecipanti del condominio... Leggi tutto
L'ordine di demolizione di un immobile costruito abusivamente, impartito dal giudice con sentenza di condanna per il reato, appunto, di costruzione abusiva, ha una natura amministrativa e non si estingue per il decorso del tempo ex art. 173 cod. pen.... Leggi tutto
Il caso di un amministratore accusato di essersi appropriato indebitamente di soldi dei condòmini, dei libri contabili e della documentazione amministrativa relativa alla gestione del condominio. Così la sentenza 38660/2016 della Cassazione.... Leggi tutto
Il contratto con cui un amministratore di condominio intenda assumere per conto dei condòmini l’obbligo di sostenere le spese relative ad un bene non rientrante tra le parti comuni È l'oggetto dell'ordinanza 5833/2017 della Corte di Cassazione.... Leggi tutto
Veduta diretta, laterale o obliqua? La distinzione si ripercuote direttamente sulle distanze legali da rispettare per l’installazione di manufatti (quali ad esempio verande) sui balconi condominiali... Leggi tutto
Un condominio ha cercato di dimostrare, mediante la registrazione audio dell’assemblea riversata su cd rom, che per l’approvazione della delibera non vi sia stata alcuna votazione. Ecco come si è espressa la Corte di Cassazione... Leggi tutto
In materia di decoro architettonico il regolamento di condominio contrattuale può anche imporre limiti più severi di quelli previsti dal codice civile, ma non necessariamente ciò limita le facoltà riconosciute al singolo condomino dalle norme codicistiche... Leggi tutto
L'ordinanza 6867 del 20 marzo 2017 dalla Corte di Cassazione mira rispondere, alla domanda alla base delle controversie generate da immissioni sonore moleste: chi, in che modo e con quali mezzi è tenuto a provare l’intensità dei rumori?... Leggi tutto