“Non ritengo sostenibile e possibile che siano i territori sui quali insistono impianti idroelettrici, invasi grandi e piccoli, impianti di grandi o piccola potenza, a ‘pagare’ il caro-bollette dell’intero Paese. Un problema enorme, che però non può vedere il prolungamento di concessioni o altri meccanismi ai danni dei territori e delle comunità locali. Lo diciamo al Ministro Cingolani e a tutto il Governo, a tutti i Parlamentari. Il patto con i territori sull’idroelettrico si scrive efficacemente, con soluzioni e non tagli per valorizzare il peso di quegli impianti, l’uso dell’acqua più la forza di gravità, risorse delle montagne italiane. E si individui politicamente, ad esempio, nelle comunità energetiche, una buona formula per ridurre i costi dell’energia a carico delle imprese e delle famiglie”. Così il Presidente nazionale Uncem, Marco Bussone.
FONTE: Comunicato stampa Uncem