Nel corso di quest’anno a Torino sono stati recuperati, dalle occupazioni abusive, 76 alloggi di edilizia residenziale pubblica e per una trentina di questi è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine. A Collegno gli appartamenti sgomberati invece sono stati 14.
È quanto emerso durante la seduta del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, presieduto dal prefetto Donato Cafagna, a cui sono intervenuti l’assessore regionale Maurizio Marrone, l’assessore comunale Marco Porcedda, il presidente dell’Atc Emilio Bolla, il questore Paolo Sirna, il tenente colonello Andrea Siazzu del comando provinciale dei carabinieri, il comandante provinciale della guardia di finanza, il generale Carmine Virno e il comandante della polizia locale Roberto Mangiardi.
“Prosegue l’impegno congiunto per recuperare gli immobili occupati abusivamente e destinarli ai legittimi assegnatari, nel rispetto della legalità e con l’obiettivo di corrispondere alla richiesta di sicurezza e migliore vivibilità degli inquilini degli immobili comunali e Atc”, ha detto il prefetto Cafagna.
L’obiettivo è quello di potenziare il monitoraggio da parte di Atc e della polizia locale degli alloggi vuoti, per evitare nuove occupazioni e per intervenire immediatamente nel caso avvenissero. La Regione ha sottolineato come stia elaborando delle disposizioni per facilitare l’autorecupero da parte degli assegnatari, riducendo così il periodo nel quale l’immobile rimane vuoto con il rischio di essere occupato.
È stato stabilito inoltre l’ordine di priorità dei prossimi sgomberi, a partire da quelli che danno luogo a tensioni con il vicinato, a situazioni di degrado e a profili di sicurezza.
Comunicato stampa