[A cura di: Stefano Chiappelli, segretario generale SUNIA – www.sunia.it] La sospensione degli sfratti fino al 31 dicembre è un primo segnale. Ora, tuttavia, servono misure di ulteriore tutela degli inquilini in difficoltà per garantire la permanenza nell’abitazione ed evitare gli sfratti per morosità incolpevole.
L’ulteriore proroga degli sfratti esecutivi a fine 2020 approvato dalla Commissione Bilancio della Camera è naturalmente un fatto positivo che accoglie una nostra proposta, e ci attendiamo che sia confermata dall’aula e dal Senato con la conversione in legge definitiva del decreto 34.
Sempre in quest’ottica, però, il Parlamento e il Governo devono inserire nel testo definitivo misure in grado di assicurare soluzioni immediate al grave disagio abitativo delle famiglie che riguardino:
Confidiamo che queste anche proposte trovino risposte adeguate da Parlamento e Governo.