Rendere più veloce la messa a disposizione di nuovi alloggi posti letto per studenti universitari, soprattutto attraverso l’acquisizione di immobili o il pagamento di affitti. Serve a realizzare questo obiettivo il fondo da 261,84 milioni di euro complessivi, di cui 216,7 da qui al 2032, istituito dal Governo con il decreto legge “Anticipi”, approvato lo scorso 16 ottobre dal Consiglio dei ministri insieme al Disegno di legge di Bilancio e appena pubblicato in Gazzetta.
Il Fondo sarà gestito dal Miur e servirà a “incrementare la disponibilità di alloggi e posti letto per gli studenti fuori sede mediante l’acquisizione del diritto di proprietà o, comunque, l’instaurazione di un rapporto di locazione o altra forma di godimento a lungo termine o il rinnovo a lungo termine di contratti di locazione già in essere da parte di soggetti pubblici e privati in relazione ad immobili adibiti a residenze universitarie”.
La misura, prevista dal Pnrr, punta ad accelerare il programma di investimenti ed è inclusa tra quelle che il Governo ha recentemente rimodulato. In considerazione delle difficoltà del programma – che prevede la realizzazione di 7.500 nuovi alloggi – il Governo aveva trasferito il relativo finanziamento dalla terza alla quarta rata. Il valore complessivo di quest’ultima, ha ricordato il Governo, è di 16,5 miliardi.