L’associazione Anapic lancia un appello al Governo per agevolare i cittadini e aumentarne il potere di acquisto, chiedendo la sospensione di 12 mesi del pagamento dei mutui.
La presidente dell’Anapic, Lucia Rizzi, in una nota, vista la situazione in costante peggioramento, anche a causa del rincaro bollette e del caro vita, scrive un accorato appello al Governo: “Molte famiglie sono in difficoltà non solo con il pagamento dei mutui, ma anche degli affitti, motivo per cui in questa fase delicata e di valutazione di provvedimenti del Governo, chiediamo che si paghino le spese solo degli affitti incassati e che non si promuova la procedura di sfratto, che oltre ad avere ingenti costi, ha tempi lunghissimi per ottenere la dichiarazione di morosità che risollevi dall’onere tributario”.
La presidente Rizzi chiede “che venga adottato un criterio di cassa e non di competenza e si ripensi al sistema del contributo affitti, perché l’innalzarsi della soglia di povertà è evidente, motivo per cui ritengo necessari anche degli investimenti in questo settore. Ricordiamo – conclude la Rizzi – che da un lato sfrattare la gente è un costo sociale e dall’altro lasciare il proprietario senza introito è un altro costo sociale. Normalmente le somme dei contributi affitti potevano essere sufficienti: ora è giunto il momento di implementarli”.