Quali sono le principali novità (anche legislative) in materia di edilizia residenziale ed efficienza energetica? A fare il punto della situazione è Anit: l’Associazione nazionale dell’isolamento termico e acustico, che ha in rampa di lancio anche nuovi corsi, con crediti formativi, sulla migrazione del vapore in regime dinamico.
LE NOVITÀ
Emilia Romagna: nuovo APE dal 1 ottobre 2015. La Delibera 1275/2015 pubblicata sul BUR il 10 settembre 2015 entrerà in vigore il 1° ottobre 2015. Fino a tale data continueranno ad applicarsi le disposizioni attualmente vigenti di cui alla Delibera 156/2008 e s.m., e in particolare quelle riportate ai punti 5, 6 e 7 e negli allegati 6, 7, 8, e 9. Diverse e importanti le modifiche introdotte, in coerenza con le disposizioni nazionali, che modificano radicalmente le metodologie finora applicate ai sensi della Delibera 156/2008. Le disposizioni prevedono l’avvio, a partire dal 1° gennaio 2016, di campagne annuali di verifica di conformità degli APE (attestato di prestazione energetica) emessi, anche ai fini della irrogazione delle sanzioni previste dalla legge, specificando le modalità e le tipologie di controllo previste.
Odyssee-MURE: Banca dati sui consumi energetici. La Commissione UE, attraverso il progetto ODYSSEE-MURE, ha adottato ufficialmente come base statistica per le politiche energetiche, una banca dati sui consumi energetici, sugli indicatori di efficienza energetica e di CO2. Obiettivo del progetto, che ha permesso di sviluppare una metodologia che rende compatibili e confrontabili i dati e le elaborazioni sui consumi dei 29 Paesi europei coinvolti, è trovare gli strumenti che aiutino a raggiungere l’obiettivo europeo del miglioramento dell’efficienza energetica del 27% entro il 2030. ODYSSEE contiene i dati di base energetici e gli indicatori di efficienza energetica e CO2, e MURE (Misure di Utilizzo Razionale dell’Energia) racchiude le politiche e le misure di efficienza energetica e del loro impatto a partire dagli anni ’80.
Lombardia: 7 milioni per la riqualificazione. Il Bando in attuazione della DGR 3904/2015 è stato approvato per incentivare la riqualificazione energetica nei piccoli comuni, singoli o associati.
Possono presentare domanda i Comuni con popolazione sino a 1.000 abitanti, le Unioni di Comuni, le Comunità Montane e i Comuni nati da fusione di Comuni istituiti a decorrere dal 1 gennaio 2011. I progetti dovranno consentire:
* l’adeguamento dell’edificio al rispetto dei requisiti minimi prestazionali previsti dalla DGR 3868/2015 per gli edifici sottoposti a demolizione e ricostruzione e per le ristrutturazioni importanti;
* prevedere una riduzione almeno del 30% dell’indice di prestazione energetica globale non rinnovabile e una riduzione almeno del 20% dell’indice di prestazione energetica globale totale rispetto a quello dello stato di fatto dell’edificio;
* escludere l’alimentazione a gasolio dell’impianto di riscaldamento;
* escludere gli impianti di climatizzazione invernale alimentati a biomassa solida;
* prevedere la presenza di diagnosi energetica.
Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 12 del 16 novembre 2015 fino all’avvenuto esaurimento della dotazione finanziaria.
Efficienza energetica: i nuovi Decreti. Come è ormai noto, il 1° ottobre 2015 entreranno in vigore i decreti del 26 giugno 2015, attuativi della Legge 90/13. Essi introducono novità sostanziali dal punto di vista dei limiti, dei metodi di verifica, della classificazione e dei modelli di relazione.
Il primo Decreto introduce le prescrizioni minime, le modalità di verifica per edifici di nuova costruzione ed esistenti in funzione dell’ambito di intervento e i requisiti dell’edificio ad energia quasi zero e sostituisce il DPR59/09. Il secondo Decreto integra e modifica le Linee Guida Nazionali per la certificazione energetica proponendo un nuovo indicatore per la classificazione e un nuovo modello di attestato. Il terzo Decreto definisce i nuovi modelli per la relazione tecnica in funzione della tipologia di intervento.
Anit ha predisposto una serie di strumenti per aiutare il professionista a comprendere, applicare ed effettuare i calcoli previsti dai documenti legislativi:
1) Video di chiarimento sul canale Youtube ANIT: Presentazione delle novità principali dei Decreti a cura del Presidente Anit, Ing. Valeria Erba.
2) Articolo di approfondimento: ANIT ha sviluppato una sintesi del Primo Decreto sui requisiti minimi di prestazione energetica.
I CORSI
Migrazione del vapore in regime dinamico. è questo il tema del corso di igrotermia avanzata organizzato da Anit per capire che cosa cambia con i nuovi decreti sull’efficienza energetica.
Verifiche igrotermiche
I nuovi regolamenti nazionali (DM 26/6/15) e regionali, richiedono un livello d’analisi igrotermica più elevato del passato, che prevede il controllo totale del rischio di formazione di muffa e della condensazione interstiziale.
Glaser vs. Dinamico
Ad oggi è lecito chiedersi se le verifiche tradizionali condotte in accordo con la norma UNI EN ISO 13788 (modello di Glaser) possono portare ad errori di semplificazione, o se invece conviene analizzare i fenomeni igrotermici con metodi più sofisticati come indicato dalla norma UNI EN 15026 (simulazione dinamica). Per approfondire questi temi Anit propone un corso di due giornate con esercitazioni, confronti e simulazioni con i software WUFI e PAN.
Crediti formativi
Sono previsti 14 CFP per gli Ingegneri, 15 CFP per Architetti, 16 CFP per i Periti Industriali. Il corso è in programma a Milano, Torino, Trento e Vicenza. Ecco le date:
* Milano: 7 e 14 ottobre
* Torino: 18 e 25 novembre
* Trento: 25 novembre e 2 dicembre
* Vicenza: 10 e 17 dicembre