“Sì è concluso con entusiasmo e nuove prospettive di lavoro il primo corso nazionale di formazione dell’Ausiliario del Giudice nelle procedure civili immobiliari, fallimentari ed esecuzioni immobiliari, che, unico nel suo genere sul territorio italiano, ha voluto mettere in luce criticità e punti di forza nel rapporto di collaborazione professionale che nasce tra il giudice e l’ausiliario esperto visurista. Rapporto questo, essenziale, proprio per procedere in piena trasparenza e correttezza dei dati durante le procedure civili immobiliari e fallimentari e durante le esecuzioni immobiliari”. Lo ha dichiarato Mario Bulgheroni (nella foto), presidente Avi, Associazione professionale esperti visuristi italiani.
“Visto l’interesse del corso suscitato sia tra i soci esperti visuristi sia tra i giudici – ha proseguito Bulgheroni (che è anche vice presidente di Confassociazioni con delega a diritto, territorio e patrimonio) – stiamo valutando l’ipotesi di una seconda edizione a Roma, dopo la prima svoltasi a Milano. Questo prima di tutto per venire incontro alle esigenze dei nostri iscritti del Centro-Sud Italia. E poi per focalizzare sempre più l’attenzione su un tema importante per il professionista e per il cittadino. Nel primo caso perché un’analisi adeguata e approfondita di un’esecuzione dà prestigio alla professionalità dell’esperto visurista, le cui relazioni diventano un indispensabile strumento di analisi per la stipulazione di contratti di compravendita immobiliare, atti notarili, certificazioni notarili, successioni, atti di tribunali, recupero del credito, mutui e affidamenti. Nel secondo caso perché è proprio grazie a questa analisi attenta e approfondita che il cittadino può evitare problemi futuri”.
IL CORSO
Diversi gli argomenti trattati durante il corso suddiviso in tre giornate: procedura civile immobiliare, procedura esecutiva immobiliare, procedura fallimentare immobiliare in cui la linea comune è il rapporto fondamentale che deve esistere tra l’esperto visurista e gli altri professionisti del settore. “Mentre fiore all’occhiello del corso – ha concluso il presidente Avi – è stata la presentazione del protocollo operativo, già vigente presso il Tribunale di Como. Aver avviato questa collaborazione rappresenta di certo un passo importante per il futuro della nostra associazione di esperti visuristi, in quanto rafforza sempre più il riconoscimento, da parte delle istituzioni, del valore della nostra professione. E sono fiducioso nell’affermare che è soltanto la prima di numerose altre”.
I PARTECIPANTI
Al corso di formazione dell’Ausiliario del Giudice nelle procedure civili immobiliari, fallimentari ed esecuzioni immobiliari (svoltosi dal 12 maggio al 7 giugno a Milano, presso il Best Western Madison) hanno partecipato, in qualità di relatori:
* Paola Parlati, giudice e presidente II sezione civile presso il Tribunale di Como;
* Antonella Ranucci, esperto estimatore Collegio di Viterbo e consigliere direttivo Avi;
* Marco Sorini, vice presidente Avi;
* Alessandro Petronzi, giudice delle esecuzioni immobiliari e giudice delegato presso il Tribunale di Como;
* Andrea Auletta, avvocato del foro di Como e delegato alle vendite presso il Tribunale di Como;
* Marco Mancini, giudice delle esecuzioni immobiliari e giudice delegato presso il Tribunale di Como;
* Lorenzo Longhi, commercialista del Collegio di Como e curatore fallimentare/delegato alle vendite presso il Tribunale di Como;
* Marco Ubaldi, esperto estimatore Collegio di Terni e consigliere direttivo Avi.