Si susseguono a ritmo quasi incessante, nelle ultime settimane, le novità in materia di energia ed utenze domestiche. Nei giorni scorsi il presidente dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEGSI), Guido Bortoni, e il presidente dell’Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni (IVASS), Salvatore Rossi, hanno firmato un protocollo d’intesa per rafforzare la collaborazione reciproca in materia di tutela dei consumatori nei settori regolati.
L’accordo prevede di intensificare la cooperazione inter-istituzionale tra le due Autorità, coordinando e sviluppando gli interventi nei confronti degli operatori per consolidarne l’efficacia, l’efficienza e la coerenza complessiva. Particolare attenzione sarà posta allo scambio delle informazioni, alle reciproche segnalazioni di violazioni delle norme da parte degli operatori vigilati ed al controllo congiunto sulle offerte commerciali che abbinano forniture di servizi energetici o idrici a prodotti assicurativi. Per promuovere l’attuazione del protocollo d’intesa e garantire i più ampi livelli di tutela dei consumatori, sarà costituito un gruppo di lavoro permanente.
Intanto, sempre per quanto concerne i diritti degli utenti, si è svolto a Roma il primo incontro tra Enel e le Associazioni dei Consumatori aderenti al CNCU (Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti): Acu, Adoc, Adusbef, Assoconsum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori. Scopo: analizzare l’impatto della recente emergenza neve sul servizio elettrico in Emilia Romagna e Lombardia.
Durante l’incontro – come illustra una nota delle associazioni dei consumatori – sono state approfondite le cause dei guasti alla rete elettrica e le modalità di intervento e di comunicazione adottate dall’azienda. Le associazioni, dal canto loro, hanno rappresentato un quadro dei gravi danni sorti da questo evento climatico nonché le segnalazioni e richieste degli utenti raccolte dalle proprie sedi territoriali e che saranno analizzate a breve nel corso di un nuovo incontro dedicato tra Enel e le associazioni stesse.
Nello stesso contesto, le associazioni hanno anche avanzato proposte e richieste di interventi sulla rete per consentire lo studio di opportuni meccanismi atti a prevenire o ridurre fortemente gli impatti di tali fenomeni eccezionali, pure in vista della consultazione pubblica 48/2015/R/eel dell’AEEGSI sul nuovo ciclo regolatorio relativo alla “Regolazione della qualità dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell’energia elettrica, nel quinto periodo di regolazione”.
Enel e associazioni hanno convenuto di avviare un percorso per la definizione di un protocollo sulla gestione del post emergenza in Emilia Romagna e Lombardia, che preveda, tra l’altro, il monitoraggio della liquidazione degli indennizzi automatici ai clienti previsti in applicazione della Delibera della AEEGSI n. 198/2011, nonché un confronto per approfondimento e risoluzione degli eventuali casi di clienti con disservizi più ampi rispetto ai casi previsti. Entro 60 giorni Enel Distribuzione completerà infatti la fase di raccolta ed elaborazione dei dati sull’estensione e la durata delle interruzioni. A valle di tale raccolta, Enel trasferirà gli indennizzi stessi ai venditori, entro la prima fatturazione utile del servizio di trasporto, così da consentirne l’erogazione nel più breve tempo possibile.