Scegliere elettrodomestici più performanti per risparmiare energia e ridurre i consumi. E di conseguenza il costo delle bollette. Sono ormai le parole d’ordine. Per raggiungere l’obiettivo sarebbe fondamentale sostituire uno o più elettrodomestici. I migliori, sotto il profilo del risparmio energetico, sono quelli di classe non inferiore ad A+.
Ogni elettrodomestico, dalla tv alla lavatrice, ha il suo consumo di energia elettrica e per ciascuno di essi l’adozione di piccoli accorgimenti consente di evitare inutili sprechi. Un gesto semplice e poco invasivo per ridurre il costo medio derivante dagli apparecchi tecnologici presente in bolletta è usarli con accortezza e non lasciarli in stand by.
Per alcuni elettrodomestici, poi, è possibile impostare anche funzionalità e programmi per incidere positivamente sul consumo. Ad esempio, nel caso del frigorifero che resta sempre acceso, si può impostare una temperatura più alta rispetto alla minima, che è più dispendiosa, per avere un duplice beneficio: ridurre i consumi e risparmiare.
Anche la sostituzione delle vecchie lampade a incandescenza con quelle a LED di ultima generazione è una scelta che permette di risparmiare in bolletta. Nonostante il costo più elevato rispetto a quelle tradizionali, le lampadine a LED sono più efficienti e durano circa 15/25 volte di più. Uno stratagemma semplice e non invasivo per tagliare i costi in bolletta.